SENIGALLIA – Si intitola “Vie del Centro, Vie del Mondo” la manifestazione promossa dall’associazione culturale Asteres per sviluppare un comune senso di appartenenza europea attraverso la musica, le tradizioni, l’identità culturale e il cibo. Il 6 e 7 ottobre, i locali del centro storico di Senigallia avranno una veste nuova e internazionale, con iniziative, eventi, musica e apertivi che si rifanno alle culture dei vari paesi che compongono l’Unione europea.
Una serie di esperienze itineranti dal mondo (SCARICA la brochure – pdf) giungeranno fino a Senigallia per una commistione tra cibo, culture e creatività diverse.
Tre i percorsi:
Creatività, Musica, Danza: in scena le atmosfere fumose del sud America o sensuali del Medio Oriente, la passione mediterranea e il racconto per immagini mediato dalla sensibilità degli autori che raccontano la propria terra o la scoperta del viaggio;
Aperitivi, Cene, Assaggi: non solo piatti esotici, ma reinterpretazioni e suggestioni frutto di ricerca, passione e vissuto personale, e degustazioni di prodotti tipici e di nicchia.
Culture, Tradizioni, Identità: tanti appuntamenti per scoprire diversi approcci al lavoro, all’innovazione tradizione, al gioco, in una parola alla vita.
Tre percorsi, tante esperienze, più una: quella di chi si aggirerà tra via Cavour, via Arsilli, il Foro annonario, piazza del Duca, via F.lli Bandiera, via Marchetti, via Oberdan, corso II Giugno, via Armellini, via Gherardi, via S.Martino e tutti gli altri angoli di un centro storico che si affaccia sul resto del mondo, attorno a noi. Ben 38 attività coinvolte, oltre 80 tra performer, pittori, fotografi e autori che racconteranno la propria esperienza, per allargare la visuale di tutti.
L’associazione Asteres da tempo è impegnata in progetti per la valorizzazione del territorio in un’ottica internazionale. Sempre attraverso l’associazione rappresentante l’Italia, si è riusciti a portare a Senigallia il 26 settembre scorso il quarto meeting del progetto “Vocational Guidance in CLIL” (parte del programma Erasmus Plus) e collaborare con organizzazioni provenienti da Belgio, Regno Unito, Austria e Spagna. Il progetto prevede la creazione di una piattaforma didattica fruibile gratuitamente e utile per orientare chi vuole avere un’esperienza di lavoro all’estero.
Un progetto apprezzato dal sindaco di Senigallia Maurizio Mangialardi perché dimostra quale sia «l’Europa “vera”, quella fatta di relazioni e condivisioni e non quella dell’economia» o dei vincoli fiscali.
«Abbiamo lavorato con grande sintonia ed entusiasmo – spiega Marianna Memè, docente e project manager per l’associazione Asteres – la sfida era quella di applicare la metodologia CLIL all’orientamento professionale. Ogni paese infatti – prosegue Memè – ha una propria cultura del lavoro e una propria etichetta, quindi oltre a conoscere la lingua è essenziale sapere a chi rivolgersi, come comportarsi in determinate situazioni di lavoro o durante un colloquio di selezione in ciascun paese».
