Senigallia

Lavori pubblici, raffica di interventi a Senigallia

Ecco la mappa dei cantieri in partenza tra aprile e maggio: alcuni finiranno entro l'estate, per altri la tempistica sarà molto più lunga

Partiti i lavori in via Corinaldese, a Senigallia
Partiti i lavori in via Corinaldese, a Senigallia

SENIGALLIA – Per la spiaggia di velluto, la primavera rappresenta come al solito la ripresa di numerosi cantieri utili non solo alla sistemazione dell’arenile o delle zone limitrofe, ma anche per le altre frazioni. Così aprile ha visto l’avvio dei lavori un po’ su tutto il lungomare, soprattutto al Ciarnin, e nel quartiere di Borgo Ribeca, mentre maggio vedrà interventi nelle zone di Cesano, “piano regolatore 1933” (Portone), Bettolelle, Borgo Passera e centro storico.

Mentre è in fase di pulizia l’arenile senigalliese in tempo per la stagione turistica, compreso un intervento per la sistemazione dello sbocco a mare del fosso di via Grosseto che eviti quindi allagamenti in zona Ciarnin, è in via di realizzazione l’edificio residenziale delle ex colonie Enel. Lavori anche per la pista ciclabile: poco più di 600 mila euro per allungare di 400 metri la Ciclovia Adriatica sul lungomare Italia, tra la fine del Ciarnin e la parte più a nord di Marzocca: verrà fatto un percorso protetto su marciapiede con allargamento sull’arenile, in modo da salvaguardare parcheggi e doppio senso di circolazione.

Partito (FOTO in alto) l’intervento anche in via Corinaldese, zona Borgo Ribeca, dove si è verificato un investimento nei giorni scorsi che ha comportato il decesso di un’anziana 83enne che camminava con il cagnolino. Si metterà mano sia all’asfalto, per migliorarne la funzionalità, sia a un camminamento pedonale e a un attraversamento luminoso per aumentare la sicurezza della frazione. Viva Servizi sta lavorando intanto sulle fognature mentre la Tim sta predisponendo i cavi per la fibra ottica. Circa 450 mila euro il costo dei lavori che dovrebbero terminare entro l’estate. Nella stessa area verrà rifatta la pavimentazione stradale di via lago di Bolsena, ma il costo è stato separato perché facente parte di un pacchetto che prevede lavori anche tra l’ospedale e il centro storico: in particolare verrà fresata la pavimentazione in via A.Caro (FOTO a sinistra), via A.Costa, via Rossini e largo Boito, date le cattive condizioni di conservazione, per poi passare alla posa di un nuovo tappeto di usura. L’intervento complessivo supera di poco i 300 mila euro e durerà dalla seconda settimana di maggio a metà luglio 2023.

Senigallia, via Annibal Caro
Senigallia, via Annibal Caro

Sempre in centro storico è in fase di realizzazione la nuova passerella ciclopedonale (circa 315 mila euro) che dovrà essere messa in posa entro (l’inizio di) giugno, per limitare i disagi che derivano da sette mesi di chiusura di ponte Garibaldi. Per quanto riguarda quest’ultimo, dopo la rimozione dei detriti rimasti ammassati sulle pile dell’infrastruttura con le piene del fiume Misa degli ultimi mesi, si dovrà procedere con la demolizione che però non sarà prima della passerella: a essa dovranno essere agganciati i sottoservizi come avvenuto per ponte II Giugno (ora ponte degli Angeli). Infine in centro storico si metterà entro l’anno mano alla pavimentazione in piazza La Marmora, come già avvenuto per altre vie (Armellini, corso II Giugno, piazza Roma), mentre i tempi saranno più lunghi per la sistemazione di via Pisacane, pur presentando dissesti nel selciato tali da considerare a rischio la circolazione di biciclette e ciclomotori. In viale Leopardi, nel parcheggio pubblico di fianco agli uffici comunali della ex Gil, verrà realizzato un bagno pubblico per disabili a servizio della collettività. Il centro storico risulta privo di tali servizi: quelli interrati situati nella piazzetta 4 Agosto, di fianco al municipio senigalliese, sono chiusi ormai da anni e non sono recuperabili anche perché fuori norma senza possibilità di abbattere le barriere architettoniche. Da qui la decisione di sfruttare lo spazio pubblico del parcheggio, e in particolare l’area ora occupata dalla biglietteria, fatiscente e non più utilizzata a causa dell’entrata in vigore dei parchimetri automatizzati per il pagamento della sosta. Nella stessa via, poco più avanti, verranno invece ripulite le mura storiche senigalliesi e porta della Maddalena.

Altra strada su cui si sta intervenendo (da mesi) è viale Anita Garibaldi, zona piano regolatore. Qui l’intervento è molto più deciso perché verrà rifatta completamente la strada (non solo il tappetino superficiale), i sottoservizi, riorganizzati i parcheggi, posizionata una pista ciclabile, piantumate nuove alberature. Lasciando da parte al momento le polemiche sul verde, quel che importa ora è che il cantiere sta procedendo, anche se un po’ a rilento. A tal proposito è stato riaperto un tratto, tra via Mercantini e via Feltrini, in modaliltà provvisoria data la stesura del sottofondo stradae. L’intervento di risanamento conservativo nel tratto compreso tra via Capanna e via Mercantini – per una cifra di 3 milioni di euro di cui una metà spesi da Viva Servizi – dovrebbe terminare entro giugno, come da contratto. Per il momento sono in fase di realizzazione i sottofondi per i marciapiedi.

Da rifare anche la SS Adriatica Nord, nel tratto compreso tra via della Marina e strada della Bruciata, zona Cesano. Il progetto prevede la manutenzione di circa due chilometri ma, essendo ad alta intensità di traffico, i lavori verranno eseguiti di notte: verrà rifatta una corsia per volta, spostando l’altro senso di marcia sulla parallela via Fiorini. Si attenderà maggio per intervenire, con un costo di circa 450 mila euro. Previsto entro l’anno l’ampliamento dell’area a parcheggio lato monte (nei pressi del bar Uliassi) per consentire la sosta degli autobus, arretrando il marciapiede sull’area verde e aggiungendo un parcheggio da quasi 100 stalli auto per liberare dai mezzi il lungomare d’estate. Slitta invece la realizzazione definitiva della rotatoria – ora sperimentale – all’incrocio tra statale e strada della Marina: devono ancora essere avviate le procedure di esproprio dei terreni, circa 450 mq, utili a lasciare ampio spazio di manovra ad autobus e mezzi pesanti.

Stanziate dalla Regione Marche le risorse ministeriali per la messa in sicurezza dell’area senigalliese dopo l’alluvione del 15 settembre scorso: tra i lavori previsti c’è il completamento della vasca di espansione già avviata in zona Bettolelle. Il secondo stralcio costerà oltre 900 mila euro; altre due (già finanziate) sono previste a Pancaldo di Ostra Vetere e tra Corinaldo e Passo Ripe di Trecastelli (zona laghetti). La quarta nascerà a Casine di Ostra, zona Zipa.

Strada della Passera, Senigallia
Strada della Passera, Senigallia

E’ inoltre volontà dell’amministrazione comunale provvedere alla sistemazione del parcheggio a Borgo Passera e alla manutenzione straordinaria della pavimentazione stradale in strada della Passera (FOTO a destra): i manti carrabili versano in cattive condizioni di conservazione e presentano cedimenti che peggiorano la sicurezza per la viabilità ciclabile e veicolare. L’intervento costerà alle casse comunali “solo” 190 mila euro.
Altri 150 mila euro serviranno infine per la realizzazione di due blocchi prefabbricati da 35 loculi ciascuno da installare all’interno dell’area di ampliamento del cimitero maggiore “Le Grazie”. Intervento questo contraddistinto dal solito carattere d’urgenza dato che sono nuovamente esauriti i loculi per le sepolture delle salme.

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