SENIGALLIA – Probabilmente la peggior Pallacanestro Senigallia degli ultimi anni crolla davanti al proprio pubblico contro l’Udas Cerignola. Finisce 48-70 al palasport di via Capanna tra il disappunto generale dei fans senigalliesi.

Dopo essere stata in gara due periodi di gioco, per la Goldengas arriva il crollo verticale  nel terzo e nel quarto quarto, le statistiche del match la dicono lunga su questo turno di campionato decisamente amaro per il basket nostrano.

L’Udas ha sfruttato, senza strafare, le lacune dei biancorossi emergendo alla distanza grazie alla precisione dall’arco di Colonnelli 24 punti (5/10 dai 6e75) e di Marchetti (5/8 dalla lunga distanza), in sostanza i bianco rossi hanno affrontato una squadra compatta capace di proporre il proprio gioco.

Senigallia dal canto suo ha “sparacchiato” dalla lunga distanza trovando spesso forzature (5 su 32 da 3 punti), senza raccogliere granchè.

L’unica nota lieta di questa serata da archiviare il prima possibile è Fabio Giampieri: l’esterno senigalliese ha lottato credendoci fino alla fine.

Zero idee, tante forzature e forse qualche scelta rivedibile, la Pallacanestro Senigallia ha tantissimo su cui riflettere, ma non altrettanto tempo per farlo visto che già nel prossimo week-end andrà in scena l’ennesimo derby di stagione contro Civitanova.

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