Senigallia

La crisi di governo e l’azione di Italia Viva vista dai renziani di Senigallia

Dal coordinamento locale: «Abbiamo rinunciato alle poltrone di governo guardando l’interesse del nostro paese. Ora registriamo un aumento significativo di iscritti e simpatizzanti»

Matteo Renzi a Senigallia
Matteo Renzi a Senigallia. Foto di Simone Luchetti

SENIGALLIA – La crisi di governo, la bozza di recovery plan, l’arrivo di Mario Draghi, l’azione di Italia Viva. Dal coordinamento Senigallia-Montemarciano del partito che fa capo all’ex premier Matteo Renzi arriva, dopo le tante domande sul perché di questa crisi durante la pandemia, una spiegazione sugli ultimi avvenimenti che hanno messo a soqquadro lo scenario politico italiano.

I renziani di Senigallia e Montemarciano indicano la direzione che è stata seguita in queste settimane convulse: «Italia viva si colloca finalmente nella sua posizione naturale e cioè al fianco del bene comune. Lo abbiamo visto nella crisi di governo dove abbiamo rinunciato alle poltrone di governo guardando l’interesse del nostro paese, avendo a cuore il futuro dei nostri figli, e lo abbiamo fatto con il coraggio rinunciando ad ovvi privilegi, e lo faremo con entusiasmo tifando l’azione del nuovo governo». 

Tante persone infatti si erano chieste i motivi della separazione nella maggioranza che aveva generato poi la crisi di governo: era necessaria? La risposta dei renziani senigalliesi è questa: «Saremmo stati in grado di superare una emergenza economica e sociale ancora più grande se la prima bozza del Recovery Plan fosse stata approvata? Era meglio attendere, senza avere possibilità alcuna, sapendo a priori gli effetti negativi che poteva creare accettando certi compromessi? Noi abbiamo chiesto che qualsiasi cosa che riguarda il futuro di tutti, nostri e dei nostri figli va’ esaminato, discusso e condiviso».

Da Italia Viva dunque la rivendicazione di aver partorito il neo governo Draghi, non tanto per prendersi dei meriti quanto per far capire che altrimenti il paese si sarebbe impantanato. «Non siamo alla ricerca di personalismi o polemiche sterili, o prendere i meriti o sentirsi dire che avevamo ragione, con competenza e passione, ci collochiamo al fianco del bene comune» spiegano dal coordinamento Senigallia-Montemarciano.

«Noi ci siamo e la nostra presenza comincia a farsi sentire sul territorio, registriamo un aumento significativo di iscritti e simpatizzanti. I nostri gruppo di lavoro sono già attivi, i nostri comitati tematici sono al lavoro, cerchiamo criticità, elaborando soluzioni per condividerle e metterle a disposizione alle realtà locali e ai cittadini, vigilando l’operato delle amministrazioni, trovando sinergie sul territorio per future e proficue collaborazioni, garantendo che il bene comune sia assicurato, protetto e migliorato».  

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