Senigallia

Irreperibile per non scontare la condanna, trovato a Senigallia

Arrestato un calabrese 64enne che deve espiare una condanna a 2 anni e mezzo di carcere per ricettazione e violazioni delle norme sulle armi

I carabinieri della Compagnia di Senigallia
I carabinieri della Compagnia di Senigallia

SENIGALLIA – Da un controllo in stazione ferroviaria è scaturito l’ultimo, in ordine di tempo, arresto avvenuto ieri pomeriggio, martedì 25 luglio. A operarlo sono stati i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile che hanno ammanettato un uomo, classe ’59, originario della Calabria ma attualmente residente nel Lazio.

L’uomo è stato controllato dai militari senigalliesi nell’ambito di un normale attività sulla circolazione stradale. Da una verifica alla banca dati è emerso che era stato emesso, nei suoi confronti, un ordine di carcerazione del tribunale di Milano, relativo ad un condanna per ricettazione e violazioni relative alle norme sulle armi.

In base alla condanna, il calabrese doveva scontare 2 anni e 6 mesi di reclusione, ma la misura non era stata eseguita perché si era reso irreperibile. Una volta rintracciato a Senigallia, è stato dichiarato in arresto e portato nel carcere di Ancona, dove si darà esecuzione alla condanna.

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