Senigallia

Giornate Fai di primavera, studenti “ciceroni” anche a Senigallia

Per il 15 e 16 maggio sono state organizzate visite guidate alla scoperta dell'architettura modernista partendo dalla rotonda a mare e alla scoperta del fiume Misa: ecco cosa si potrà fare

La celebre Rotonda a mare di Senigallia
La celebre Rotonda a mare di Senigallia

SENIGALLIA – Tornano le giornate FAI di primavera e la città e il suo fiume saranno ancora una volta protagonisti di questa 292esima edizione in programma sabato 15 e domenica 16 maggio 2021. Per il primo grande evento nazionale dedicato ad arte e cultura organizzato dopo l’ultimo periodo di lockdown, sono stati previsti dal gruppo Fai di Senigallia due percorsi tra storia e natura. Con lo scopo non solo di rendere fruibili i beni artistici e architettonici che caratterizzano la spiaggia di velluto ma di mostrare anche come il rapporto con l’ambiente sia fondamentale per uno sviluppo sostenibile.

Il primo percorso è quello alla scoperta dell’architettura modernista, degli edifici cioè costruiti a Senigallia dopo il terremoto del 1930. Partendo dalla Rotonda a mare gli apprendisti ciceroni del liceo Medi guideranno i visitatori ad ammirare la ex Gioventù Italiana Littoria, la scuola Giovanni Pascoli, il quartiere dell’Istituto Case popolari di Borgo Pace e lo stadio Bianchelli. Tutti edifici e monumenti realizzati in un preciso arco temporale e nel pieno dello sviluppo del fascismo.

La visita inizierà alle 15 e si concluderà alle 18:30 con partenza ogni 20 minuti dei gruppi formati da massimo 15 persone. Alla Rotonda a mare si potranno ammirare la mostra fotografica “La rotonda sul mare di Senigallia – Storia fotografica della riabilitazione 1998-2006” realizzata con la collaborazione di Sena Nova e il video “La rotonda sul mare di Senigallia – La storia e la cultura dell’edificio”. Ai soli iscritti al FAI sabato 15 e domenica 16 maggio, alle ore 18 viene riservato uno speciale evento: il fotografo Antonio Maria Rossi e l’architetto Alberto Bacchiocchi, progettista e direttore dei lavori di ristrutturazione, li accompagneranno personalmente durante la visita alla Rotonda, illustrando loro quanto esposto. Alla scuola Giovanni Pascoli, grazie alla collaborazione con la dirigente scolastica Patrizia Leoni, sarà proiettato un video che racconta la vita dei giovani figli di reduci di guerra, profughi e famiglie disagiate, e di come questa esperienza abbia influito sulle loro vite.

Il secondo percorso previsto con le giornate Fai di primavera è quello che si snoderà lungo il fiume Misa, alla scoperta di un tratto completamente sistemato grazie all’associazione Confluenze. I partecipanti avranno come guide gli apprendisti ciceroni dell’istituto Panzini. La visita inizierà alle 15 e si concluderà alle 18:30 con partenza, ogni 20 minuti, dei gruppi formati sempre da 15 persone.

Chi deciderà di partecipare contribuirà ad aiutare la fondazione FAI, in un momento delicato come quello che stiamo vivendo, a portare avanti la sua missione e a compiere tanti altri “miracoli” di cui essere orgogliosi. Per prenotarsi e prendere parte all’iniziativa è richiesto un contributo minimo di 3 €.

Di occasione unica per visitare luoghi poco conosciuti ha parlato la referente del Fai senigalliese Maria Rosa Castelli a cui hanno fatto eco il sindaco Massimo Olivetti, che punta sulle giornate Fai di primavera per la prima ripartenza delle attività culturali, e l’assessore alla cultura Riccardo Pizzi, che sottolinea l’opportunità della riscoperta di luoghi davanti ai quali spesso passiamo distrattamente.

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