SENIGALLIA- L’idea di ripulire il Parco della Pace è nata da Nicola, 43enne senigalliese professore precario che sul gruppo Facebook “Sei di Senigallia se..” aveva invitato i senigalliesi a lamentarsi di meno ed a collaborare di più. «Anche io mi lamento – ha spiegato Nicola – Ma forse è meglio che ci mettiamo a fare qualcosa, così, insieme ad altri genitori abbiamo pensato di pulire il Parco della Pace, lo stesso che frequentiamo con i nostri figli». Armati di guanti, secchi in plastica, ma anche bottiglie, ieri si sono messi a raccogliere cicche di sigarette, cartacce e quanto trovato disperso nell’erba. Coinvolti anche i bambini che, insieme ai genitori si sono messi a ripulire: «Si sono divertiti – prosegue Nicola – Abbiamo raccolto migliaia di cicche di sigarette, sarebbe bene che la gente iniziasse a gettarle nei cestini. Così come le cartacce e le bottiglie». Dopo la pulizia del parco, i volontari potrebbero mettersi a disposizione della città: «Ci piacerebbe riuscire a formare un gruppo per dare dei servizi ai cittadini, la città siamo noi – conclude Nicola – Una sorta di volontari di quartiere. Ognuno nel suo piccolo può fare qualcosa, se poi mettiamo tutto insieme sicuramente dei miglioramenti ci saranno. Molto dicono “pago le tasse”, perché dovrei mettermi a pulire, ma se c’è qualche volenteroso noi siamo qui. Adesso stiamo cercando di capire il modo migliore per organizzarci e spargere la voce, l’obiettivo è quello di essere sempre più numerosi».

Nei giorni scorsi sono stati tanti i senigalliesi che si sono messi a pulire le caditoie di fronte alle proprie abitazioni per evitare allagamenti.