Senigallia

Fotografia, Mario Giacomelli al centro della Biennale di Mosca

Oltre 130 scatti realizzati dal fotografo e artista di Senigallia saranno esposti in Russia per una mostra incentrata sulle opere provenienti dall'archivio del Musinf

La fotografia di Mario Giacomelli dal titolo "Io non ho mani che mi accarezzino il volto"
La fotografia di Mario Giacomelli dal titolo "Io non ho mani che mi accarezzino il volto"

SENIGALLIA – Sono ben 136 le fotografie della raccolta civica Mario Giacomelli che voleranno dal Musinf di Senigallia al museo d’arte moderna di Mosca (MAMM) per un’esposizione che dal 14 settembre resterà aperta, come una finestra sulla fotografia italiana, fino al 22 ottobre.

La mostra, dal titolo “Mario Giacomelli. La poetica del paesaggio”, è curata dal direttore del Musinf di Senigallia Carlo Emanuele Bugatti ed è promossa, in occasione della Biennale di Mosca, in collaborazione con il locale Istituto Italiano di Cultura.

All’inaugurazione a Mosca, in programma il prossimo 14 settembre, prederanno parte il sindaco Maurizio Mangialardi e Katiuscia Biondi Giacomelli, soddisfatti per una nuova tappa del percorso di affermazione nel panorama internazionale dell’artista senigalliese.
Negli ultimi anni, l’arte del maestro senigalliese si è affacciata con successo sulla scena internazionale, da Parigi a Los Angeles, da New York a Chicago, fino a Praga.

Con l’evento espositivo russo, il primo cittadino di Senigallia Maurizio Mangialardi spera di rafforzare l’immagine di “Città della Fotografia” e di vivacizzare l’interesse per l’Italia in chiave turistica.
Stessa direzione a cui è rivolta la presidente dell’Istituto Italiano di Cultura Olga Strada, che ha fortemente voluto la mostra, con un continuo sostegno alla divulgazione dell’arte italiana a livello internazionale.