Senigallia

Fiume Misa, volontari puliscono un tratto di alveo da rifiuti e vegetazione in eccesso

Progetto innovativo quello realizzato dall’associazione Confluenze e dalla cooperativa Undicesimaora che mira alla salvaguardia ambientale e all’occupazione di chi ha perso il lavoro

Fiume Misa, volontari puliscono un tratto da rifiuti e vegetazione in eccesso
Fiume Misa, volontari puliscono un tratto da rifiuti e vegetazione in eccesso

SENIGALLIA – Manutenzione e pulizia di un tratto di fiume Misa in zona Vallone, a Senigallia. Questo il nodo cruciale di un progetto di cooperazione firmato tra Confluenze, Undicesimaora e due aziende agricole locali (Turchi e Guidi), avviato nei giorni scorsi.

La grande novità è infatti quella dell’assegnazione dell’appalto a un’associazione temporanea di scopo, che rappresenta una sorta di esperimento di attivismo sociale. Il progetto nasce all’interno del percorso del “Contratto di fiume” che ha individuato la manutenzione ordinaria come una delle priorità nella prevenzione del rischio idraulico. La sensibilità di Confluenze, associazione di volontari appassionati di ambiente e territorio, insieme alla manodopera di Undicesimaora, cooperativa che fa dell’inserimento lavorativo un modo restituire dignità a chi vive ai margini, sono già all’opera per intervenire su un tratto del fiume Misa, lungo circa 1800 metri, dal Vallone a Borgo Passera. 

Il tratto fluviale interessato dai lavori di miglioramento, su entrambe le sponde, è stato individuato, compatibilmente con le risorse economiche a disposizione, in base al livello di criticità e in considerazione della caratteristiche territoriali.

L’avvio dei lavori di manutenzione e pulizia ha però mostrato anche alcuni cattivi frutti che la nostra società produce: sono stati raccolte grandi quantità di rifiuti di varia tipologia, soprattutto nella zona a ridosso del ponte sul fiume Misa al Vallone. Dalle erbacce e dai cespugli sono emersi – ma alcuni rifiuti non erano nemmeno nascosti – mattoni e laterizi, pezzi di lavandino, residui di eternit, medicinali, rifiuti indifferenziati nei sacchi, sfalci e tanta plastica.

Una constatazione dello stato di manutenzione del fiume Misa e dell’attenzione di certi individui per le tematiche ambientali, sempre di attualità purtroppo. Per fortuna questi rifiuti hanno incontrato sulla loro “strada” i volontari di Confluenze e Undicesimaora che, oltre alla raccolta, si occuperanno anche di mandarli al corretto smaltimento. Per quanto riguarda le restanti azioni, sarà tagliata la vegetazione sovrabbondante, esclusivamente sulle fasce di rispetto fluviale (al massimo a 10 metri dalla sponda), verrà rimossa quella presente in alveo assieme al diradamento delle specie arboree con il criterio del taglio selettivo, limitatamente alle piante che sono un ostacolo al libero deflusso del fiume o che potrebbero cadere in alveo.

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