Senigallia

Senigallia, Forza Italia: «Un ostello all’ex scuola Mimose con aree sport e immerso nel verde»

La proposta di Paradisi e Rebecchini è di "spostare" in un'altra zona il progetto di edilizia sociale per poter allo stesso tempo dare una risposta ai giovani e preservare l’ennesima area verde a rischio cementificazione

L'ex scuola dell'infanzia Mimose in degrado a Senigallia
L'ex asilo in via delle Mimose a Senigallia

SENIGALLIA – “Spostare” il progetto di edilizia sociale dalla ex scuola di via delle Mimose di Senigallia in un altro luogo della città in modo da poter proseguire nella strada della risposta alle politiche abitative ma allo stesso tempo preservare le aree verdi senigalliesi. Lo affermano Roberto Paradisi e Luigi Rebecchini, consiglieri comunali di “Forza Italia – Civici per Senigallia”, in merito all’idea che l’amministrazione comunale ha annunciato di voler portare avanti assieme all’Erap Marche.

La giunta comunale, infatti, ha approvato recentemente lo studio di fattibilità dell’Erap Marche, l’ente regionale per l’abitazione pubblica, per recuperare l’ex asilo di via delle Mimose, zona Saline di Senigallia, dismessa nel 2012 tra le polemiche.
La struttura scolastica versa oggi in uno stato di degrado: vi si prevede di realizzare 20 alloggi destinati alla locazione tramite edilizia sovvenzionata con canone sociale.

Un progetto di edilizia residenziale sociale che da anni l’amministrazione comunale vorrebbe portare avanti e che non comporterebbe nemmeno consumo di suolo. Ma per Paradisi e Rebecchini, il problema è un altro: l’intervento si dovrebbe spostare in altra zona – e non mancano gli edifici da recuperare a Senigallia – per poter preservare l’ennesima area verde a rischio cementificazione.

Secondo i due componenti civici degli azzurri, «il progetto di edilizia sociale alla ex scuola di via delle Mimose è un intervento evitabile. Di questo passo verranno azzerati tutti i polmoni verdi cittadini. Anziché pianificare e progettare parchi urbani e aree per l’infanzia e i playground (aree sportive salutari  per svolgere sport non agonistico all’aria aperta), la nostra amministrazione continua a radere al suolo il verde pubblico».

Una soluzione, anzi più di una e soprattutto compatibili anche con le opportunità ricettive e delle politiche giovanili di Senigallia, sarebbe quella di utilizzare la volumetria dell’ex scuola per progettare un ostello della gioventù con aree sport immerso nel verde. Una soluzione che permetterebbe di salvare capra e cavoli.

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