Senigallia

Da 80 anni nel cuore della città, il legame con Senigallia è “Pascolinelcuore”

Dall'istituto comprensivo l'iniziativa per costruire una memoria condivisa grazie a foto, video, oggetti e memorie di quanti sono passati per quei corridoi e hanno studiato in quelle aule. La dirigente Leoni: «Un ponte tra le generazioni»

La scuola primaria Giovanni Pascoli di Senigallia
La scuola primaria Giovanni Pascoli di Senigallia

SENIGALLIA – L’istituto comprensivo “Senigallia Centro – Fagnani” ha ideato l’iniziativa “Pascolinelcuore – A Natale regalaci un ricordo” per non interrompere il filo ideale e affettivo che lega, da oltre ottanta anni, la scuola Pascoli alla città. Quest’anno infatti, per esigenze di sicurezza, non è stato possibile eseguire ed assistere per i senigalliesi al tradizionale coro natalizio che ogni anno si esibisce al teatro la Fenice con un grande concerto organizzato da tutte le insegnanti della Pascoli (coordinato dalla maestra Gabriella Mallucci), che raccoglie sempre una grande e sentita adesione da parte della città.

«Per questo abbiamo pensato – spiega la dirigente scolastica Patrizia Leoni – di valorizzare questo legame, dando la possibilità, a chiunque abbia desiderio e piacere, di “regalare” memorie scolastiche legate alla scuola Pascoli (o ad altre scuole del territorio senigalliese) e di farlo attraverso l’invio di testimonianze all’indirizzo di posta dedicato pascolinelcuore@icsenigalliacentro.com o con consegna diretta di materiale presso il plesso».

L’idea è quella di costruire una sorta di “deposito della memoria” scolastica (preferibilmente della Pascoli) che andrà ad arricchire il patrimonio documentale, già depositato e conservato nel piccolo museo della scuola e dell’educazione, ospitato nel plesso, da potenziare nell’arco dei prossimi anni.

In buona sostanza la cittadinanza tutta è invitata a regalare un ricordo (un oggetto, una foto, una testimonianza libera o guidata audio, video o scritta) che ritagli momenti della propria esistenza dentro le aule della scuola primaria Pascoli. «Laddove i testimoni non saranno in grado di restituirci filmati ma dichiareranno la loro disponibilità, sarà il nostro Istituto a trovare le occasioni per raccogliere le testimonianze. Sul sito della scuola nello spazio dedicato al museo (Muse) sarà disponibile il materiale (il questionario guida) e le istruzioni per inviare documentazione o chiedere informazioni». 

«Regalare un pezzo della propria storia scolastica significa – continua la dirigente – offrire ai bambini di oggi la possibilità di toccare con mano la prospettiva storica, proprio nell’esperienza più quotidiana e compagna della loro vita che è la scuola. Significa anche avvicinare le generazioni e contribuire a creare un senso forte di comunità, al di là e al di sopra di ogni età. Idealmente, in sostanza, immaginiamo una sorta di documento-testimonianza oppure un ricordo (un oggetto, una foto, una pagella, un quaderno, un pennino, un grembiule etc.) che i più maturi regalano ai nipoti, ai figli, ai pronipoti, per dare linfa a quell’insostituibile dialogo intergenerazionale che nutre una comunità, indispensabile proprio in un momento come questo in cui l’emergenza Covid ha pesantemente inciso sulla possibilità di relazione».

Tutti coloro che aderiranno all’iniziativa di raccolta di memorie ed oggetti/documenti saranno, sul finire dell’anno scolastico, invitati a partecipare ad una cerimonia di ringraziamento (la festa della Pascoli) per insignirli del titolo di “Amici della Pascoli” e, in quell’occasione, potranno effettuare una visita guidata agli attuali spazi scolastici. Proprio per il suo grande valore di condivisione fra le diverse generazioni, saranno coinvolte e sensibilizzate le associazioni e gli enti che si occupano degli anziani. In questo senso è già stato ricevuto il sostegno e la collaborazione dell’Opera Pia Mastai Ferretti e della Fondazione Città di Senigallia.

Il progetto si inserisce, del resto, in un piano di forte rilancio complessivo del plesso scolastico che fa leva sulla ricchezza delle iniziative didattico – educative che negli anni si sono in esso realizzate, sulla storia di questo edificio e sulla forte identità educativa e collettiva che rappresenta per l’intera città. Anche con l’Amministrazione è stata allacciata un’interlocuzione per avviare una collaborazione per la valorizzazione del Museo della scuola e di questo ingente patrimonio concreto ed ideale. Di sicuro interesse per la collettività, si segnala, infine, il sostegno dell’Associazione di Storia contemporanea di Senigallia, che ha assicurato nella persona del prof. Marco Severini la cura di una pubblicazione sull’appassionante storia della Pascoli e di coloro che nei decenni l’hanno animata dal di dentro.

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