TRECASTELLI – Iniziative artistiche e spettacoli teatrali, presentazioni di libri e laboratori didattici, proiezioni cinematografiche all’aperto e concerti musicali. C’è un po’ di tutto nella stagione degli eventi estivi che da giugno accompagnerà residenti e turisti fino a settembre e che l’amministrazione comunale di Trecastelli ha iniziato a promuovere proprio in questi giorni.

La stagione degli eventi estivi “Trecastelli in estate – Programmi a matita” è in realtà iniziata lo scorso 5 giugno, con lo spettacolo in anteprima nazionale Play di Luca Guerini, tenutosi a largo San Giovanni Paolo II a Ripe. Un’iniziativa che ha riscosso successo e che pone Trecastelli in una fase di rilancio delle manifestazioni estive e dei momenti di socialità.

Proprio su questo punto è voluto intervenire il sindaco Marco Sebastianelli: «L’Amministrazione Comunale di Trecastelli è contenta di ripartire con la stagione degli eventi estivi. Dopo la chiusura obbligata delle attività, dovuta alla pandemia, ci auguriamo di poter offrire momenti di condivisione, cultura e svago a tutti i nostri cittadini, ai visitatori e ai turisti che saranno presenti nei nostri luoghi in questa estate 2021».

Se l’avvio ritardato della stagione degli eventi estivi è dovuto alla pandemia da covid che non ha permesso di organizzare né prevedere date precise per molti eventi, questo non ha fatto venire meno l’impegno della giunta con le realtà territoriali.

L’assessore alla cultura Liana Baci ha voluto sottolineare che «Impegno e collaborazione hanno permesso di costruire un ricco calendario di eventi estivi che si arricchirà via via anche di altri eventi di cui non era possibile prevedere una data precisa in anticipo e che saranno comunicati successivamente. Mostre, concerti, letture, libri, rassegne teatrali per grandi e piccoli, eventi divulgativi, cinema: abbiamo voluto creare un ventaglio di possibili scelte per i nostri i cittadini, per i visitatori, per i turisti cercando di pensare anche ai più giovani. Lo scorso anno abbiamo dovuto adeguarci ai protocolli di sicurezza covid: questo ha richiesto un grande sforzo ma quest’anno, forti dell’esperienza ed essendo preparati, abbiamo potuto anticipare i tempi ed uscire con la programmazione in tempi celeri nonostante le restrizioni che conosciamo. Il mio auspicio è di offrire momenti di relax e distensione ma anche luoghi in cui incontrarsi, parlare e ritrovare quella prossimità che abbiamo perso e di cui sentiamo tutti il bisogno».