Senigallia

Tutto pronto per il festival organistico internazionale “Città di Senigallia”

Presentata l'edizione 2021 della rassegna che compie venti anni e riesce ancora a rinnovarsi. Confermata la formula itinerante con alcune novità: ecco il programma dal 15 luglio al 29 agosto

Presentato il festival organistico internazionale "Città di Senigallia"
Presentato il festival organistico internazionale "Città di Senigallia"

SENIGALLIA – Compie venti anni il festival organistico internazionale “Città di Senigallia” ma riesce sempre a rinnovarsi nella formula, nei contenuti, nei protagonisti, dando ancora più valore a un territorio ricco di opere d’arte musicali. È stata presentata questa mattina, 12 luglio, in aula consiliare a Senigallia l’edizione 2021 che partirà tra tre giorni. Tutto è pronto per un avvio in chiave sperimentale con un evento che accosta la musica organaria, il genio di Bach e le contaminazioni tecnologiche.

Sarà infatti “Acid Bach”a dare il via alla stagione numero 20 del festival organistico internazionale giovedì 15 luglio alle 21.15, nella chiesa di S. Maria della Neve (Portone) di Senigallia e con la contemporanea diretta sul grande schermo presso l’arena cinematografica ‘Gabbiano’ di via Maierini. L’evento sarà sorprendente: la musica di Bach, interpretata dal geniale organista trentino Simone Vebber, incontrerà le contaminazioni tecnologiche di Davide Panizza, compositore ed arrangiatore fondatore di POPX, un vero e proprio genio della sperimentazione elettronica. La serata sarà condotta da Edoardo Camurri, scrittore, giornalista, conduttore televisivo e radiofonico, conosciuto anche al grande pubblico grazie alle sue conduzioni radio televisive sulla RAI. 

Gli organizzatori del festival organistico internazionale "Città di Senigallia" assieme ai sindaci dei comuni coinvolti
Gli organizzatori del festival organistico internazionale “Città di Senigallia” assieme ai sindaci dei comuni coinvolti

Come da diversi anni a questa parte, il festival organistico internazionale “Città di Senigallia” abbraccerà un intero territorio oltre i confini comunali, un’area ricca di queste opere d’arte con le canne, di queste testimonianze della musica organaria e della cultura dal ‘700 in poi. Gli organi storici nelle Marche sono infatti circa 800, a dimostrazione di una fervida vivacità culturale e musicale che ha invaso la regione e queste vallate ricche di storia.

Federica Iannella
Federica Iannella

Un processo di valorizzazione che la direttrice artistica del festival, M. Federica Iannella, porta avanti fin dall’inizio con sempre più slancio. «Venti anni sono tanti – dice emozionata – eppure sono volati. L’entusiasmo che ha caratterizzato quest’avventura ha fatto sì che ogni edizione si rinnovasse con nuove proposte coinvolgendo sempre più strumenti restaurati del territorio della diocesi di Senigallia. E sempre più pubblico, fedele e appassionato coprotagonista di ogni proposta».

Ente fondatore del festival organistico internazionale “Città di Senigallia” è la fondazione “Dott. Leopoldo Uccellini cavaliere di gran croce”, alla cui memoria è dedicato il primo appuntamento della rassegna. «Siamo molto onorati di questo nuovo inizio – ha detto Lorenzo Uccellini, presidente della fondazione Uccellini – che ci vede a fianco di enti e istituzioni con una rinnovata sensibilità non solo a diffondere la cultura musicale ma ad ampliare l’orizzonte del Foi».

Orizzonte che è intanto abbastanza vasto da comprendere dal 15 luglio al 29 agosto tutta la vallata del Misa e Nevola fino a parte della vallesina. Dopo il primo appuntamento di Senigallia di giovedì 15 alla chiesa di Santa Maria della Neve con diretta streaming all’arena “Gabbiano” (nella stessa chiesa appuntamenti anche il 22 luglio, 17 e 26 agosto), le note riecheggeranno domenica 18 luglio nella chiesa dell’Addolorata e nella chiesa San Francesco, a Corinaldo; una settimana dopo, domenica 25, sarà Serra de’ Conti a ospitare il festival organistico internazionale con concerti nelle chiese Santa Maria Maddalena e Santa Maria de’ Abbatissis. Il calendario di luglio si chiuderà giovedì 29 ancora a Senigallia ma alla chiesa dei Cancelli.

L'organo della chiesa di San Medardo, ad Arcevia
L’organo della chiesa di San Medardo, ad Arcevia

Ad agosto la novità: l’ingresso nel percorso di valorizzazione degli organi storici marchigiani di Arcevia, con lo strumento della chiesa San Medardo (domenica 8), che il consigliere comunale arceviese Fiorenzo Quajani ha celebrato come esempio di bellezza e ricchezza di un territorio spesso dimenticato o comunque sempre alle prese con risorse insufficienti.

Quattro giorni dopo, giovedì 12 agosto, si tornerà a Senigallia, nella chiesa di San Martino in pieno centro storico, per poi rispostarsi di nuovo venerdì 20 con destinazione Ripe di Trecastelli. Nella chiesa di San Pellegrino Martire si terrà l’ottavo appuntamento del festival organistico internazionale “Città di Senigallia”, un appuntamento che mancava da anni come ha sottolineato l’assessore alla cultura Liana Baci nella presentazione di questa mattina.

Altra novità è Chiaravalle che ospiterà il terz’ultimo concerto domenica 22 agosto nell’abbazia Santa Maria in Castagnola, dove è presente un organo restaurato per l’occasione. Dopo un ritorno alla chiesa di S. Maria della Neve di Senigallia, l’ultimo concerto si terrà a Belvedere Ostrense domenica 29 agosto, nella chiesa di San Pietro Apostolo, in memoria del benefattore locale Primo Cavalletti.

Informazioni: Foisenigallia.it edizione 2021.

L'organo della chiesa di Santa Maria della Neve, a Senigallia
L’organo della chiesa di Santa Maria della Neve, a Senigallia

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