SENIGALLIA – Un arresto è stato effettuato nel fine settimana dalla polizia senigalliese nell’area commerciale di borgo Molino. In manette è finito un cittadino straniero da mesi attivo nel mercato degli stupefacenti, in particolare cocaina.
Proprio il suo essere molto attivo l’ha fatto saltare agli onori delle attenzioni degli agenti: questi hanno prima svolto dei servizi di osservazione e poi un controllo specifico nei punti strategici della città, tra cui l’era verde alle spalle di un centro commerciale. Proprio lì, nell’area dove ha inizio il PercorriMisa gli agenti hanno notato un ragazzo inoltrarsi con fare guardingo verso il sentiero. Poco dopo, dalla parte opposta dello stesso sentiero, si è mosso tra la vegetazione un soggetto corrispondente alle descrizioni fatte del pusher.
Appena intuita la presenza degli agenti, per sottrarsi al controllo, il giovane di origini nordafricane ha tentato la fuga ma è stato subito bloccato. Ha opposto viva resistenza, cercando di mordere gli operatori ma anche di colpirli con dei calci. Alla fine è stato fermato ma con un ultimo tentativo ha provato a disfarsi di un voluminoso involucro di colore bianco avvolto da cellophane trasparente.
Recuperato dai poliziotti del commissariato di Senigallia, all’interno vi erano 14 dosi di cocaina pronte a essere spacciate e distribuite sul mercato. Addosso aveva invece 180 euro ritenuto provento dell’attività di spaccio.
La convalida dell’arresto è avvenuta oggi, lunedì 12 maggio. Il questore di Ancona ha immediatamente emesso il foglio di via al fine di impedire al giovane di fare rientro per tre anni a Senigallia.