Senigallia

Armi, denunciato un senigalliese

Un vero e proprio arsenale detenuto illegalmente da un 75enne. Coltelli, fucili e pistole sono stati sequestrati dalla Polizia. L'anziano è stato denunciato

SENIGALLIA- Nell’ambito dei costanti controlli a carico dei titolari di licenze per uso caccia o sportivo, il personale della Polizia Ammnistrativa del Commissariato di P.S. di Senigallia si è recato nell’abitazione del 75enne P.M., situata nel centro di Senigallia. Nel corso del controllo gli agenti hanno effettuato una serie di verifiche circa il possesso delle armi da lui dichiarate dopo il trasferimento da una città lombarda a Senigallia. Fin da subito sono emerse una serie di discordanze tra quanto dichiarato e le armi in suo possesso.

Gli agenti, in considerazione del notevole quantitativo di armi denunciate e temendo che il soggetto ne avesse delle altre non dichiarate, hanno approfondito il controllo all’interno dell’abitazione dell’uomo ove in realtà veniva trovata solo una parte delle armi denunciate.

Vista la reticenza del soggetto, i poliziotti decidevano di estendere il controllo presso un’altra abitazione, in uso all’uomo, situata in zona Marzocca. Da questo controllo è emersa una quantità considerevole di armi da sparo per le quali immediatamente venivano avviati gli accertamenti per risalire alla provenienza. Il 75enne era inoltre illegittimamente in possesso di diversi fucili e pistole appartenenti ad altri congiunti ma mai denunciati alla Polizia, mentre aveva perduto il possesso di altri armi che formalmente risultavano da lui possedute.

Un’altra scoperta effettuata dagli agenti riguarda una vera e propria collezione di coltelli di diverse misure e forme di cui il soggetto diceva essere appassionato ma che per la quantità e la pericolosità si riteneva illegittimo il possesso e, pertanto, gli agenti procedevano al sequestro dell’intera collezione di coltelli e armi bianche. Stessa sorte per tutte le armi da sparo (fucili e pistole) per le quali sono ancora in corso accertamenti per verificarne la provenienza. Alla luce di tali gravi fatti e del consistente sequestro effettuato dai poliziotti, il soggetto veniva deferito in stato di libertà all’A.G. per i reati di detenzione illegale di armi, omessa custodia delle armi e omessa denuncia di armi.

Si rammenta che per la corretta tenuta delle armi, e per evitare di incorrere in sanzioni di natura penale, è obbligatoria la denuncia all’Autorità di Pubblica Sicurezza di tutte le armi acquistate o anche acquisite a titolo gratuito, nonché della modifica del luogo in cui le armi vengono custodite.

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