Senigallia

Polizia, un arresto, una denuncia e due allontanamenti

I controlli a Senigallia hanno consentito di allontanare due rumeni sorpresi a bivaccare vicino alla stazione ferroviaria. Eseguito anche un ordine di custodia cautelare per fatti risalenti al 2009 nei confronti di un 45enne che si era reso responsabile di una aggressione

Polizia in Stazione a Senigallia
Polizia alla Stazione di Senigallia

SENIGALLIA – Durante i controlli straordinari del territorio messi in campo dalla polizia in vista delle festività pasquali sono stati sottoposti ad accertamenti oltre 50 persone, tra cui alcuni pregiudicati e 35 veicoli.

Ad attirare l’attenzione dei poliziotti, un uomo e una donna che bivaccavano a pochi passi dalla stazione ferroviaria: entrambi, sono risultati originari della Romania e senza fissa dimora. L’uomo, un 25enne con precedenti per furti in abitazione, mentre la donna, era stata più volte segnalata come mendicante. Entrambi sono stati allontanati dal Comune di Senigallia.

I poliziotti hanno anche dato esecuzione ad un provvedimento di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Ancona a carico di un 45enne senigalliese, che dovrà scontare oltre 3 anni di reclusione a seguito di una sentenza di condanna emessa nei suoi confronti.

I fatti risalgono al 2009 quando il 45enne si era reso responsabile di una aggressione, provocando lesioni molto gravi e permanenti ad un uomo. Era stato ritenuto responsabile e dunque condannato dalla Corte d’Appello di Ancona. Dopo gli adempimenti è stato portato nel carcere di Montacuto ove sconterà la pena.

Nel corso delle attività di repressione ai reati predatori, gli agenti sono intervenuti all’interno di un esercizio commerciale sulla statale adriatica nord, dov’erano stati rubati alcuni oggetti per la casa.

I poliziotti hanno visionato le immagini del circuito di videosorveglianza interna ed esterna e, da una serie di elementi hanno individuato l’autore del furto, un pregiudicato senigalliese che è stato rintracciato poco dopo e denunciato per furto aggravato.

Le indagini hanno consentito anche di recuperare la refurtiva e restituirla al titolare dell’esercizio.

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