Senigallia

Coronavirus, la Caritas di Senigallia sospende i servizi

La decisione è stata presa dal centro di solidarietà di piazza della Vittoria di comune accordo con la Regione Marche per evitare possibili contagi

Il centro di ascolto e prima accoglienza della Caritas a Senigallia
Il centro di ascolto e prima accoglienza della Caritas a Senigallia

SENIGALLIA – Il coronavirus, pur non essendoci ancora contagi nelle Marche, ha già portato a una serie di provvedimenti a cui si aggiunge la sospensione dei servizi del centro di solidarietà della Caritas senigalliese per evitare possibili contagi.

La decisione è arrivata oggi, domenica 23 febbraio, dopo aver interpellato la Regione Marche. Di comune accordo si è scelto di tutelare le persone fragili e povere già accolte nella sede di piazza della Vittoria, a Senigallia, tenendole all’interno delle proprie strutture, dove non ne verranno accolte di nuove. Per il momento quindi non ci saranno nuovi ingressi né dimissioni (il cosiddetto turn-over) per disincentivare la mobilità di persone provenienti dalle zone dei focolai registrati in Veneto e Lombardia ed evitare così il propagarsi del coronavirus.

Il Centro di solidarietà sarà sempre disponibile via telefonica per eccezionali accoglienze al numero 071/7925563. I servizi del Centro, compresa la mensa, sono quindi momentaneamente sospesi agli esterni.

Allo stesso modo anche l’ambulatorio medico solidale “Paolo Simone-Maundodé” seguirà le direttive date ai medici di famiglia: in questo periodo di sospensione dei servizi, medici e infermieri saranno disponibili per chiarimenti via telefono al numero 071/9900899 (dal lunedì al venerdì 9.30-11.30, lunedì e giovedì anche 17-19), fermo restando che in caso si verificassero sintomi assimilabili a quelli già noti del coronavirus, bisogna contattare il proprio medico o il numero 1500.

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