Senigallia

Compra due auto ma è una truffa: senigalliese perde 12 mila euro

Un 20enne è rimasto vittima di un raggiro di due 30enni della provincia di Ancona, portato avanti con la promessa di un guadagno facile facile: dei soldi nessuna traccia e ci dovrà pagare pure sopra delle sanzioni

SENIGALLIA – Due sono le persone denunciate dalla Polizia a seguito di una truffa verso un giovane di Senigallia che ha perso 12 mila euro pensando di ottenere un guadagno facile facile. Due pregiudicati per truffa e falso, da tempo attivi nelle compravendite di auto, anche dirette all’estero.

L’episodio è avvenuto circa un mese fa, quando un 20enne senigalliese ha contattato un commerciante di auto per acquistarne una: oltre a mettersi d’accordo per un veicolo di media cilindrata per tremila euro, ha ricevuto una proposta per acquistarne un’altra, di grossa cilindrata: avrebbe dovuto consegnare altri 12 mila euro per far partire le procedure per la compravendita a prezzo superiore, per poi dividere con il commerciante il guadagno ottenuto.

Un guadagno facile e una prospettiva allettante che ha convinto il giovane: consegnati i 15 mila euro totali, però delle auto non v’era alcuna traccia. Dopo vari contatti e insistendo parecchio, il giovane è riuscito a ottenere il primo veicolo ma nessuna risposta ancora circa il mezzo di cilindrata superiore né del presunto guadagno. Nel frattempo era stato per caso fermato dalla Polizia mentre era a bordo dell’auto acquistata scoprendo che mancavano revisione e assicurazione.

Per il giovane sono scattati quindi il sequestro del veicolo e le sanzioni per circa 2000 euro. Disperato, il ragazzo di Senigallia ha quindi confessato agli agenti la sua situazione, facendo così partire le indagini per truffa. In poco tempo dal Commissariato sono riusciti a risalire ai soggetti con cui c’era l’accordo, chiarendo che era una truffa e denunciando i due 30enni della provincia di Ancona, pregiudicati, attivi nel settore delle compravendite di auto.
Alla prospettiva di un guadagno facile, si è quindi contrapposta l’amara sorpresa di aver perso 12 mila euro e di dover pure pagare le sanzioni comminate dagli agenti.