Senigallia

Bivaccano in una barca ormeggiata nel porto di Senigallia, scoperto uno dei responsabili

Individuato dai carabinieri un giovane senza fissa dimora, autore dell'accesso abusivo avvenuto nella darsena turistica. Proseguono le indagini per arrivare ai complici

L'intervento dei carabinieri al porto di Senigallia
L'intervento dei carabinieri al porto di Senigallia

SENIGALLIA – È stato identificato dai carabinieri uno dei giovani che due mesi fa si erano introdotti in un’imbarcazione ormeggiata al porto della Rovere. Il fatto era avvenuto a giugno scorso e le indagini sono proseguite fino a individuare uno dei responsabili dell’accesso non autorizzato, finalizzato a bivaccare all’interno del natante.

Nei guai è finito un 20enne di origini polacche, senza fissa dimora ma da tempo presente sul territorio senigalliese. Ha piccoli precedenti. Quando è avvenuto il fatto il giovane non era solo ma accompagnato da un gruppetto di altre quattro o cinque persone: secondo una prima ricostruzione dei militari della Stazione di Senigallia, cercava appunto una sistemazione provvisoria per passare la notte, anche se poi vi è rimasto due giorni.

L’imbarcazione, di una certa metratura, era ormeggiata in una delle banchine della darsena turistica: i ragazzi vi hanno arrecato anche alcuni danni e il proprietario aveva sporto denuncia. All’interno erano rimasti i resti del bivacco ma anche alcuni indizi che hanno portato i carabinieri sulla pista giusta. Nel frattempo stanno continuando le indagini per identificare anche i complici.

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