Senigallia

Banchetto di Casapound, città blindata

Polizia e carabinieri armati di scudo hanno cercato di bloccare gli attivisti che hanno invaso il centro storico di Senigallia. Obiettivo, raggiungere il banchetto di Casapound

SENIGALLIA- Da piazza Saffi a corso 2 Giugno, passando per via Mastai, via Marchetti, Piazza del Duca, questo il percorso degli attivisti che ieri pomeriggio, nonostante il cordone formato da Polizia e Carabinieri, hanno cercato di raggiungere il banchetto autorizzato di Casapound al grido di “Senigallia antifascista”. Armati di megafono, gli attivisti si sono inizialmente schierati in piazza Saffi, poi hanno impossibilitati dai carabinieri, si sono spostati prima su via Mastai, ma il servizio mobile ha bloccato l’accesso con un blindato. Lanciati anche dei petardi. Oggetti anche nei confronti del consigliere di Unione Civica Roberto Paradisi, che si è trovato casualmente nel mezzo della manifestazione. Il clima di terrore, non ha spaventato i passanti che si sono messi ad immortalare l’attimo con i cellulari.

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