Senigallia

Senigallia, assaggio d’estate ma la città deve ancora ultimare i preparativi

Sia sul lungomare che nelle zone periferiche e nelle aree verdi si registrano numerosi interventi ancora in corso nonostante già si vedano i primi turisti

Senigallia, la spiaggia del lungomare Marconi
Senigallia, la spiaggia del lungomare Marconi

SENIGALLIA – L’estate è ormai arrivata ma sembra aver colto molti di sorpresa. Mentre alcuni turisti stanno facendo il giro per ammirare le bellezze paesaggistiche e architettoniche e qualche bagnante (pochi data la temperatura dell’acqua) fa i primi tuffi, la città si sta preparando per il periodo clou dell’anno: fervono infatti gli ultimi preparativi sulla spiaggia di velluto, ma non solo.

E’ una Senigallia a più facce quella che è possibile ammirare in questi giorni. C’è il centro storico curato, apprezzato dai visitatori che hanno scelto di venire in città in un periodo ancora lontano dal caos estivo; i lavori avviati si stanno concludendo e altri cantieri verranno sospesi a breve per non intralciare il presumibile afflusso di persone. 

Discorso diverso invece per la spiaggia. Qui si stanno ultimando i preparativi per l’accoglienza di quanti scelgono la sabbia vellutata per stendersi durante le vacanze e l’acqua ancora limpida, “fresca” della 26esima bandiera blu d’Europa. Nonostante siano da completare gli allestimenti, si respira un’aria frizzante, carica di aspettative: la stagione estiva rappresenta da sempre uno dei principali traini per l’economia cittadina. Qualche ritardo però non può passare inosservato. 

«Stiamo ancora posizionando le passerelle per l’accesso all’arenile – spiega l’assessora all’ambiente Elena Campagnolo e ne aggiungeremo altre cercando di rispondere alle varie richieste pervenute: per ora ne sistemeremo alcune nelle zone frequentate da persone disabili in modo da agevolare loro l’accesso in spiaggia, poi vedremo cos’altro sarà possibile fare per questa stagione». Nelle spiagge libere sono in fase di allestimento anche i box per il ricovero delle attrezzature private, che devono essere smontate al tramonto e correttamente riposte al loro interno in modo da non deturpare la spiaggia. Sempre nei tratti di spiaggia non serviti da concessioni sono in via di montaggio anche le torrette per il servizio di salvamento. «Siamo praticamente alla fine dei lavori e contiamo di terminare entro la prossima settimana, così da mettere gli operatori balneari nelle migliori condizioni per poter lavorare». Non tutti gli imprenditori però hanno ultimato la riapertura del proprio stabilimento: ci sono bagni ancora brulicanti di lavori, senza nemmeno un ombrellone (nemmeno di cortesia) piantato. Anche sul fronte strutture ricettive si registrano vari edifici alberghieri tuttora chiusi: entro la fine del mese fanno sapere gli albergatori saranno tutti aperti.

Tra le criticità di questa stagione 2022 c’è anche un evidente fenomeno di erosione costiera (in FOTO) nel tratto centrale, quello del lungomare Marconi, tra gli stabilimenti 44 e 46. Qui già in passato si era verificata una situazione analoga: l’amministrazione comunale fa sapere di essere in procinto di effettuare il ripascimento dell’arenile.

Altra nota dolente – ma si registrava anche in passato a dir la verità – è che non tutte le altre zone di Senigallia sono pronte per l’estate: si veda per esempio la situazione nelle aree verdi e parchi pubblici, con molteplici segnalazioni sul ritardo o sull’assenza di cura; sul fronte lavori pubblici, la primavera è il periodo in cui partono più cantieri che purtroppo creano disagi. In questa situazione si potrebbero ritrovare i residenti di viale Anita Garibaldi, quelli di Roncitelli o Cesano dati i numerosi interventi in via di realizzazione o in procinto di partire, che poi potrebbero essere fermati per il mese di agosto e riprendere a settembre.

Insomma, una città non del tutto pronta a queste giornate di gran caldo che hanno dato un assaggio d’estate ma soprattutto hanno mostrato quanto sia importante partire prima con i lavori di allestimento.

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