Senigallia

Ad Arcevia i funerali di Claudio Brocanelli. La Procura indaga per omicidio stradale

L'ultimo saluto al 48enne si terrà nella parrocchia di Montale. Il 56enne senigalliese che si trovava alla guida della Porsche Carrera dovrà rispondere di omicidio stradale

ARCEVIA – Saranno celebrati domani, martedì 13 agosto, alle 17,30, nella chiesetta parrocchiale a Montale di Arcevia, i funerali di Claudio Brocanelli, il 48enne deceduto sabato pomeriggio in un incidente sulla complanare. Inutili i soccorsi, per lui non c’è stato nulla da fare: è morto carbonizzato all’interno della sua Opel Corsa. La Procura ha intanto aperto un fascicolo per omicidio stradale.

Brocanelli viveva a Montale di Arcevia insieme ai suoi genitori e domani la comunità è pronta a stringersi alla sua famiglia per l’ultimo saluto.

A ricordarlo, è anche il sindaco di Arcevia Dario Perticaroli: «L’Amministrazione Comunale di Arcevia, profondamente colpita dalla tragica scomparsa di Claudio Brocanelli, esprime le più sentite condoglianze e la propria partecipazione al dolore della famiglia, degli amici, delle tante forme di associazionismo sociale, ambientale, culturale a cui Claudio ha aderito ed in cui – è il ricordo del sindaco – si è distinto per il proprio impegno».

Claudio Brocanelli
Claudio Brocanelli

«Per ricordare il grande senso civico di Claudio, e per valorizzarne l’esempio di cittadinanza attenta, attiva, partecipe e responsabile, l’Amministrazione Comunale intende dedicare a Claudio Brocanelli un’iniziativa o struttura dedicate al civismo della Comunità locale – da individuare nel prossimo futuro. Non colmerà il grande vuoto dell’assenza di Claudio ma ricorderà a tutti noi l’importanza di vivere con impegno quotidiano il proprio ruolo di cittadino e componente della Comunità».

Sempre domani, dopo la cerimonia funebre, la salma sarà tumulata nel cimitero urbano di Arcevia.

Intanto la Procura ha intanto aperto un fascicolo per omicidio stradale. Reato di cui dovrà rispondere il 56enne senigalliese che si trovava alla guida della sua Porsche Carrera e che ora si trova ricoverato in gravi condizioni all’ospedale di Torrette di Ancona. L’uomo era al volante senza avere fatto uso di alcool o droghe ma, secondo la ricostruzione effettuata dagli agenti della polizia stradale intervenuti sul posto per i rilievi, il suo comportamento potrebbe aver dato origine al gravissimo incidente lungo la complanare di Senigallia.

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