Senigallia

Arcevia, bagarre politica su tamponi e lavori pubblici

L'opposizione di "Uniti per Arcevia" lamenta l’assenza di una chiara linea politica e amministrativa; replica della maggioranza di "Arcevia città futura" che snocciola cifre e opere

Arcevia, lavori in corso per realizzare la nuova scuola materna in località Conce
Arcevia, lavori in corso per realizzare la nuova scuola materna in località Conce

ARCEVIA – Un botta e risposta a distanza tra opposizione e maggioranza consiliare sulla gestione amministrativa del comune dei 9 castelli. Al centro del dibattito politico la linea politica della giunta Perticaroli che, secondo “Uniti per Arcevia”, sarebbe latitante. Dopo oltre un mese arriva la corposa risposta del gruppo consiliare “Arcevia città futura” che snocciola una serie di risultati ottenuti dall’amministrazione e di progetti in fase embrionale.

Lo spunto arriva dal consiglio comunale di fine anno, il 29 dicembre, in cui l’opposizione ha lamentato non solo l’assenza di una chiara linea politica e amministrativa, ma anche della possibilità di discutere le iniziative per superare questo momento di crisi. Persino la campagna vaccinale e lo screening di massa sono divenuti campo di battaglia: Uniti per Arcevia ha chiesto all’amministrazione di muoversi perché la città rimanesse un punto di riferimento per l’area alta valle del Misa sulle questioni sanitarie, ma così non è stato: per motivi geografici, i test antigenici sono stati svolti a Serra de’ Conti e la cosa non è andata giù alla minoranza consiliare. 

Altre critiche vertono su lavori pubblici e infrastrutture: per quanto riguarda la connessione veloce (fibra), Arcevia sarebbe «indietro» rispetto ad altre realtà limitrofe; sulla manutenzione delle strade comunali (fonti di Berlenga e strada Palazzo – Ponte di Caudino) ma anche in merito al taglio delle piante, non sarebbero invece arrivate «risposte soddisfacenti» in aula consiliare.

Al gruppo consiliare Uniti per Arcevia ribatte la maggioranza di “Arcevia città futura che guarda innanzitutto al contesto in cui ci si sta muovendo: «la pandemia, il periodo più difficile dal dopoguerra a oggi – si legge in una nota stampa – ha rallentato o reso inattuabili molte delle iniziative socio/culturali prefissate».

La macchina comunale è però andata avanti per reagire. Dal punto di vista politico Arcevia ha una nuova centralità: il sindaco Dario Perticaroli ha assunto la presidenza dell’unione dei comuni “Le terre della marca sènone”; la consigliera Cristina Carelli ha invece la presidenza della Comunità del Parco; si è rafforzato il rapporto di collaborazione con i comuni aderenti alla “Strategia Nazionale delle Aree Interne” (SNAI); c’è stata l’adesione al “Patto dei Sindaci per il Clima e l’Energia” e l’accordo con la Prefettura sulla sicurezza del territorio e la partecipazione al bando “Geo Parco delle Alte Marche”.

Arcevia, lavori in corso per realizzare la nuova scuola materna in località Conce
Arcevia, lavori in corso per realizzare la nuova scuola materna in località Conce

Capitolo a parte quello sui lavori pubblici. Circa 370 mila euro sono stati investiti per l’efficientamento energetico e la manutenzione del plesso scolastico di Arcevia; 55 mila euro sono serviti per il tetto del municipio e altri 50 mila € sono stati utilizzati per un impianto fotovoltaico da 20kW nel cimitero comunale che alimenta le utenze del plesso scolastico e degli altri edifici pubblici. Sempre in tema di edilizia scolastica: la realizzazione della scuola materna di Conce (foto sopra e foto in alto, Ndr) è in stato avanzato: oltre al ruolo didattico, servirà anche come polo di riferimento per la popolazione in caso di calamità sismica ed altre emergenze. Circa 230 mila euro sono arrivati dalla strategia Aree Interne per la manutenzione di palazzo dei Priori. La pubblica illuminazione ha richiesto una completa riqualificazione degli impianti su tutto il territorio comunale per 476 mila euro. Importante anche la cifra che si è resa necessaria per l’intervento a valle della strada “Fonti di Berlenga” (foto sotto, Ndr) causato dal dissesto idrogeologico: circa 400 mila euro. Circa 100 mila euro sono stati utilizzati per gli interventi di risanamento dei cimiteri di San Pietro e Avacelli, mentre è in corso d’opera l’ampliamento di quello del capoluogo e di Castiglioni. Per il progetto “Eco-museo del paesaggio agrario – storico” a Loretello sono stati impegnati altri 103 mila euro. 

Insomma una cifra davvero notevole per un comune molto esteso ma poco abitato come Arcevia, che vedrà anche la costruzione della nuova e moderna caserma dei vigili del fuoco in località Borgo Emilio, come da convenzione con il Comando del corpo e l’agenzia del Demanio. Tra le altre opere pubbliche, a fine anno sono iniziati i lavori per l’installazione e messa a punto della banda larga e ultralarga, su cui la minoranza chiedeva di accelerare.

Arcevia, sistemata la strada fonti di Berlenga dopo i danni causati dal dissesto idrogeologico
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