SENIGALLIA – Approvato in giunta comunale il progetto di riqualificazione dell’area dello stadio che porterà a ridosso del centro un parcheggio a due piani, un supermercato, uno stadio rimesso a norma e un nuovo palazzetto dello sport. Sono questi in sintesi i capisaldi della proposta esaminata stamattina e che verrà realizzata attraverso un partenariato pubblico-privato. Del progetto, proposto dalla “Commercianti Indipendenti Associati-Società Cooperativa”, si discuteva già da mesi, anche con accese polemiche: la giunta ha riconosciuto il “pubblico interesse”, praticamente il via libera perché, oltre alle chiacchiere, si potesse discutere in maniera seria della sua fattibilità e sostenibilità.

Diverse le opere pubbliche connesse al supermercato che sorgerà nell’area stretta tra via Campo Boario, via Stadio, via Piave e via Montenegro, praticamente su tre dei quattro lati dello stadio comunale Goffredo Bianchelli: innanzitutto la sua riqualificazione. Nonostante l’amministrazione comunale sia intervenuta l’anno scorso per risistemare il fondo erboso e i sottoservizi con ben 500 mila euro di fondi di bilancio (poi reintegrati grazie al bando Coni), al centro del nuovo intervento ci sarà l’impianto che sarà completamente riqualificato e messo a norma dopo aver riscontrato l’impossibilità di collocarlo altrove. Una mossa che consentirà alle squadre calcistiche – comprese le giovanili che prima erano spesso ospitate altrove – di avere una struttura meglio organizzata ed efficiente.

Altro intervento per lo sport pubblico è quello del palazzetto di Campo Boario, che da tempo necessita di una sistemazione: verrà demolito per ricostruire una struttura all’avanguardia, con la speranza che prima della demolizione si provveda a sistemare altre strutture per non far emigrare le realtà sportive cittadine, già in carenza di strutture adeguate.

Vicino al supermercato, posizionato proprio a ridosso della Ztl, verrà realizzato un parcheggio in struttura di due piani che permetterà di aumentare il numero di posti auto a servizio del centro storico, andando in parte a recuperare gli stalli di sosta persi con la cancellazione del parcheggio di piazza Garibaldi, di via Mamiani (ex arena Italia) e, in futuro anche di piazza Simoncelli (se il prossimo progetto di restyling sarà approvato).

Un progetto dalle enormi ricadute dunque su molteplici aspetti della vita quotidiana: da un lato l’amministrazione esalta l’idea di arricchire di servizi il centro storico rigenerando la zona dello stadio senza costi per la comunità; dall’altro c’è chi intravede invece il concreto rischio di un peggioramento delle condizioni nella zona. Maggior traffico, rumori, smog, inquinamento e congestione in caso di eventi sportivi e altre situazioni.

«È importante sottolineare come questo progetto avrà impatto zero sulle casse comunali, permettendo una rigenerazione della zona, peraltro attesa e necessaria, che altrimenti sarebbe stata irrealizzabile» spiega l’assessore ai lavori pubblici Enzo Monachesi. Il quale ha annunciato momenti pubblici di condivisione del progetto con cittadini e associazioni prima che il progetto approdi in consiglio comunale. Anche in questo caso (se davvero concretizzata) si tratterebbe di una novità.