Senigallia

Anche Castelleone di Suasa aderisce al patto per la sicurezza urbana: in arrivo quattro telecamere di sorveglianza

La giunta comunale ha adottato un provvedimento grazie allo stimolo del gruppo di Paese Verde: «Ci impegniamo in modo costruttivo»

Il Municipio, sede del Comune di Castelleone di Suasa
Il Municipio, sede del Comune di Castelleone di Suasa

CASTELLEONE DI SUASA – Si estende anche qui il patto per la sicurezza urbana che 12 comuni della provincia di Ancona hanno già sottoscritto con la prefettura nei giorni scorsi. Si estende grazie al contributo attivo dell’opposizione consiliare che ha segnalato un’opportunità e dato il via all’iter. Così anche il paese Suasano avrà le proprie telecamere di videosorveglianza a coprire le zone di accesso al borgo.

Grazie infatti all’accordo che il segretario comunale, la dottoressa Spaccialbelli, ha ottenuto con la prefettura e basato sullo studio di fattibilità predisposto dall’ufficio della polizia locale dell’Unione dei Comuni Misa-Nevola e dal responsabile Stefano Martelli, il Comune potrà dotarsi di nuove telecamere per la sorveglianza.

Nel territorio comunale saranno quindi installati quattro impianti dotati dotati di telecamere e sistemi ocr, per un costo complessivo di 30.000 euro di cui 6.000 euro (20% dell’importo totale) a carico del bilancio comunale e il resto a carico dello Stato. Il 25 giugno scorso la Giunta comunale, con delibera n. 29, ha approvato il progetto e ha dato mandato al Sindaco a sottoscrivere con la Prefettura il “Patto per la sicurezza urbana”.

«Fin dal nostro insediamento all’inizio del mandato dell’Amministrazione comunale – spiegano i componenti della Lista Civica Paese Verde – abbiamo sempre svolto il nostro ruolo di minoranza in modo serio, costruttivo, propositivo nell’esclusivo interesse della comunità, sostenendo le scelte che abbiamo ritenuto giuste e criticando e contrastando ciò che ci pare negativo e dannoso per i cittadini. Quindi un atteggiamento basato non sul pregiudizio o sul “no” a prescindere, una funzione di controllo dell’attività comunale, ma anche di proposta e suggerimenti utili, basata sempre su dati certi e criteri oggettivi. In questi quattro anni più volte ci siamo distinti e caratterizzati per questo modo di lavorare e negli ultimi giorni ne abbiamo dato ulteriore riprova».

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