Senigallia

Alluvione a Senigallia, in pagamento il contributo di autonoma sistemazione (CAS)

Primi bonifici per le famiglie che hanno abbandonato la propria casa a seguito del disastro del 15 settembre ma non tutti lo riceveranno subito. Ecco chi e perché

Senigallia coperta dal fango dopo l'alluvione del 15 settembre 2022 (Foto Federico Stella)

SENIGALLIA – Buone notizie per le famiglie che hanno dovuto abbandonare la propria abitazione a seguito della grave alluvione del 15 settembre scorso. A tre mesi dai terribili eventi, sono finalmente in pagamento i bonifici di tre mensilità di contributo di autonoma sistemazione (CAS). Era questa una delle più pressanti richieste che la popolazione aveva inoltrato all’amministrazione comunale: molte persone, infatti, non avevano le risorse per pagare le spese correnti (mutui, bollette o altre voci non sospese) e un affitto legato alla nuova sistemazione in via d’emergenza.

Il malcontento è stato segnalato all’ente locale che poi ha inoltrato le richieste alla Regione Marche e al governo nazionale. Dopo l’annuncio dello stanziamento di 400 milioni di euro per affrontare le conseguenze dell’alluvione, le risorse statali sono arrivate a palazzo Raffaello e da qui sono state girate ai Comuni che stanno provvedendo ai primi pagamenti.

L’amministrazione comunale senigalliese ha dichiarato oggi, 20 dicembre, di aver disposto l’accredito di tre mensilità a favore delle famiglie che beneficiano del Cas: 1.200 euro per le famiglie composte da un unico componente, 1.500 euro per le famiglie composte da due componenti, 2.100 euro per le famiglie composte da tre componenti, 2.400 euro per le famiglie composte da 4 componenti, 2.700 euro per le famiglie composte da 5 o più componenti, oltre 600 euro per ogni componente  di età superiore ai 65 anni, portatore di handicap o disabile oltre il 67%.

E’ però in corso la ricognizione di quei nuclei che sono già rientrati nelle proprie case. Solo dopo la certificazione della salubrità degli ambienti si potrà procedere alla revoca dell’ordinanza di sgombero e quindi al conteggio delle mensilità spettanti del Cas. Motivo per cui al momento non riceveranno nulla, anche se il sindaco Massimo Olivetti ha affermato che tali realtà saranno contattate nel giro di pochissime giornate. Soddisfatta l’amministrazione che aveva puntato a liquidare le somme entro natale.

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