Pesaro

Vallefoglia piange don Orlando. Il suo ultimo messaggio: «Dobbiamo avere nuovi orizzonti»

Per oltre 50 anni è stato il parroco della chiesa di Santa Maria Assunta di Montecchio. Le sue condizioni si erano nuovamente aggravate dopo aver sconfitto il coronavirus

Don Orlando Bartolucci

PESARO – Un riferimento per una intera comunità. Vallefoglia è in lutto per la morte di don Orlando Bartolucci. È deceduto all’ospedale di Pesaro all’età di 76 anni. Era stato il parroco della chiesa di Santa Maria Assunta di Montecchio per oltre 50 anni, fin da quando venne ordinato il 7 aprile del 1969.

In queste ultime settimane Montecchio è stata in apprensione per le condizioni di salute del sacerdote. Il sacerdote era stato contagiato dal coronavirus. Tanto che fu ricoverato a seguito dell’aggravarsi delle sue condizioni di salute. Dopo giorni di lotta contro il virus, il parroco era stato dimesso e tramite un video aveva anche rassicurato fedeli e amici sulle sue condizioni fisiche.

Lo scorso 21 aprile aveva scritto sul sito parrocchiale questo messaggio: «Questa mattina la ASUR Marche mi ha comunicato che anche il secondo tampone è stato “negativo” e che clinicamente sono “guarito”. È stata un’esperienza impegnativa sia perché rischiosa, sia perché stare un mese in isolamento totale non è il massimo. Ho usato questo tempo per preparare i campeggi 2020, sperando che sia possibile e lecito farli e questo mi ha reso il tutto più “leggero” e più “vissuto”. Ringrazio di cuore tutta la Comunità per l’affetto, per le preghiere, per la vicinanza dimostrata. Ringrazio anche qualche Santo (uno in particolare) che mi ha aiutato. Ringrazio il personale medico di Cesena e di Forlì che mi ha curato. Una riconoscenza doverosa alla mia Famiglia. In questo periodo la nostra Comunità ha sofferto molto e nel silenzio ha dovuto seppellire i suoi morti: Riposino in pace! A noi il compito di farci coraggio e di ricominciare anche con nuovi orizzonti».

Poi le sue condizioni di salute si sono aggravate nuovamente fino al ricovero in ospedale che non gli ha dato scampo.

Il Rosario si terrà oggi, 25 maggio alle ore 20 nella chiesa parrocchiale di Montecchio. Il funerale si terrà nel campo di calcio della parrocchia martedì 26 maggio alle ore 16.30 e sarà presieduto dall’Arcivescovo di Pesaro monsignor Piero Coccia.

Il Sindaco, la Giunta, l’Amministrazione Comunale e l’intera Comunità di Vallefoglia ci tengono a ricordarlo.

Il sindaco, Palmiro Ucchielli, sottolinea le doti religiose ed umane che l’hanno contraddistinto. «Con lungimiranza sapeva guardare al futuro per il benessere della Comunità. Sapeva rivolgersi ai giovani e per loro ha costruito uno dei più grandi oratori della nostra Provincia ed ha ampliato la Chiesa di Montecchio per venire incontro alle crescenti esigenze della popolazione. È un’immensa perdita per tutta la città, sapeva affrontare e risolvere con ironia i problemi che si presentavano quotidianamente. Lo ricordo, conclude il sindaco, soprattutto come caro amico, un grande parroco, un vero uomo e sono veramente addolorato e dispiaciuto per non averlo più tra noi».

Anche Andrea Biancani, consigliere regionale, lo ricorda. «Don Orlando ci mancherà. Il suo posto era fra la gente e i giovani. Avevamo tutti sperato di ritrovarlo presto a Montecchio, sorridente e determinato, come sempre, ad andare avanti. Anche nel suo ultimo messaggio pensava al futuro e non a quello che ci ha tolto il passato in questi ultimi mesi. Era un punto di riferimento per la comunità, per le associazioni, per i ragazzi e i bambini. Il suo entusiasmo e la sua capacità di unire le persone continueranno ad essere un insegnamento importante».

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