Pesaro

Urbania, sembra una piadina ma è il crostolo: strutto, latte e farina per celebrare la tradizione

Domenica 6 settembre andrà in scena la 10° edizione della Sagra , volutamente ridotta per rispettare le prescrizioni dettate dal Covid-19

La preparazione del Crostolo

URBANIA – Sembra una piadina ma non è. Nel cuore del Montefeltro, in quella che fu l’antica Casteldurante, in tavola si serve il “Crostolo”, prodotto che affonda le sue origini nella tradizione e che della piadina conserva solo la forma mentre la ricetta è molto più golosa, ricca e nutriente. Uova e strutto, unite a latte e farina, e una cottura sulle braci garantiscono un sapore inconfondibile difficile da dimenticare.

A tutela e valorizzazione del Crostolo è attivo anche un marchio di denominazione detto DE.CO. (denominazione comunale) che ha scelto di puntare sul crostolo, una delle prelibatezze più conosciute della cucina di Urbania.

Anche in questo anno così particolare la Proloco Casteldurante e l’amministrazione comunale non hanno voluto far mancare un momento per celebrare questa prelibatezza: domenica 6 settembre andrà dunque in scena la 10° edizione della Sagra del Crostolo, volutamente ridotta e realizzata nel pieno rispetto delle normative vigenti anti Covid-19.

«Avevamo in mente una edizione anniversario per il decimo anno, con tanti eventi pensati apposta per l’occasione – spiega il presidente Proloco Francesco Gulini -, nonostante tutte le restrizioni non ci siamo però arresi e abbiamo lanciato un programma interessante e in linea con le norme di sicurezza. Crediamo che il Crostolo sia il piatto giusto per unire tutta l’offerta culinaria dell’alta valle del Metauro e vediamo infatti nell’enogastronomia un tassello importantissimo per la valorizzazione dei piccoli borghi e dell’intero territorio».

Al crostolo infatti è possibile abbinare la Casciotta d’Urbino, i salumi nostrani, le erbe spontanee di campo ma anche un buon bicchiere di birra artigianale: un’occasione insomma per racchiudere un intero territorio in un piatto.

La Sagra prevede per domenica 6 settembre il tradizionale pranzo in piazza del Mercato nel quale si potranno gustare tanti piatti della cucina durantina preparati dalle massaie locali. Per informazioni e prenotazioni rivolgersi all Ufficio Turistico (tel. 0722/313140).

È il pomeriggio però che la contesa entra nel vivo con una sfida in stile MasterChef per eleggere il miglior Crostolo creato in una contesa tra le massaie dell’alta valle del Metauro.

Nell’occasione, viste le norme sugli eventi, non ci saranno dunque le tradizionali postazioni in piazza per la preparazione e vendita dei crostoli, ma i tanti visitatori e buongustai che arriveranno ad Urbania non resteranno delusi:

«In collaborazione con i ristoratori durantini abbiamo infatti deciso -spiega l’assessore al Turismo Nadia Bocconcelli- che nel weekend della Sagra ogni ristorante durantino proporrà nel suo menù dei piatti dedicati al crostolo, anche innovativi rispetto a quelli che hanno in menù durante l’anno. È innanzitutto una bella occasione per gustare il crostolo in tutte le sue sfumature, da quelle classiche della tradizioni alle sperimentazioni dei nostri chef che creano accostamenti arditi, ed è inoltre un modo di sostenere le attività della ristorazione della nostra città».

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