Pesaro

Treno nightjet Vienna – Ancona, Psi: «Non ci sono Fano e Marotta tra le fermate, la Regione si attivi»

I dirigenti della federazione socialista: «In Romagna fermate ogni dieci chilometri, la provincia di Pesaro dimenticata»

Immagine di repertorio

PESARO URBINO – Treno da Vienna ad Ancona ma tra le fermate manca Fano.

A rilevare la mancanza Anteo Bonacorsi, consigliere comunale Mondolfo, Etienne Lucarelli, assessore allo sviluppo turistico e grandi eventi Comune di Fano, Mirco Pagnetti, consigliere comunale Fano, Riccardo Pozzi, Segr.Prov. PSI e Assessore comune di Pesaro e il sindaco di Fano Massimo.

«Una bella notizia approda dalla vicina Romagna per le attività e per gli operatori turistici che potranno ospitare migliaia di visitatori in arrivo direttamente dalla Germania e dall’Austria con treni dedicati e giornalieri. Da Monaco e Vienna verso Rimini, Riccione, Cattolica, Pesaro e Ancona. Mentre nel riminese è prevista una sosta ogni 10km, la nostra Provincia pare dimenticata. Non c’è Fano come fermata, riferimento della consolare Flaminia e collegamento verso il Tirreno e tantomeno Marotta con le sue spiagge. Soltanto Ancona. Speriamo di non trovarci di fronte a un altro “treno perso” che isolerebbe la nostra provincia rispetto quei mercati turistici storici per la nostra costa. In qualità di amministratori e come Federazione provinciale del Partito socialista, chiediamo al Presidente della Regione Marche e attuale assessore al turismo Acquaroli di attivarsi subito con Trenitalia e Öbb per inserire tra le tappe, le mete del litorale pesarese. Sono attenzioni importanti che consentono di promuovere oltre alla vacanza al mare, anche le opportunità per cicloturisti e ciclisti ma anche le ricchezze storiche e culturali che ci appartengono. Attenzioni che ancora una volta mancano».

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