Pesaro

Trackting, l’azienda pesarese che ha ideato l’antifurto per e-bike tramite Gps

La start up di Cartoceto è tra le 16 aziende italiane selezionate da Intesa San Paolo per un percorso di accelerazione. Il Ceo Cardinali: «Protezione con il boom delle bici elettriche»

Trackting Evo

CARTOCETO – La bicicletta elettrica sta sempre di più diventando un mezzo di trasporto, ma anche legata al cicloturismo e all’agonismo. Bici a pedalata assistita e mountain bike elettriche (eMTB) hanno raggiunto standard di mercato sempre più elevati, con costi anche importanti.

Ecco allora che Trackting, una azienda di Cartoceto (PU), già specializzata in antifurti gps smart per le due ruote, ha ideato EVO, un innovativo device pensato proprio per e-bike. Un progetto sposato anche da Intesa Sanpaolo che ha individuato 16 startup italiane che entrano nel percorso di accelerazione.

Claudio Carnevali, Ceo Trackting

Ne abbiamo parlato con il Ceo Claudio Carnevali: «Il nostro primo prodotto, Smart Alarm, un antifurto gps per moto, è nato a fine 2018, dopo che mi era stata rubata la Hornet. Allo sconforto era seguita la mia voglia di rivincita. Così ho pensato di mettere a disposizione l’esperienza decennale della nostra azienda nel settore IoT, realizzando il miglior antifurto possibile e tornare a guidare una moto, questa volta senza pensieri. Del resto i dati di moto.it e Polizia di Stato parlano di oltre 100 moto rubate al giorno in Italia. Due anni dopo, al prodotto per moto, abbiamo aggiunto quello per e-bike, EVO, intercettando il boom delle bici a pedalata assistita negli ultimi anni, accelerato dalla pandemia».

Proprio grazie all’esperienza maturata nel mercato moto, infatti, Trackting entra lo scorso settembre anche nel mondo della micromobilità elettrica con EVO, antifurto gps smart per e-bike.

EVO mostra sempre dov’è la tua e-bike tramite la App. Si attiva e si disattiva dall’App con un touch, per proteggere la bici quando ci si allontana. In caso di furto o manomissione, il dispositivo avvisa immediatamente con una chiamata al cellulare, rintracciando l’e-bike in tempo reale sia su strada che indoor, in ben 49 Paesi europei.

Il dispositivo collegato alla E-Bike

«La necessità di proteggersi dai ladri è ancora più urgente se si possiede una e-bike – spiega Carnevali -: nel 2020 si stima siano state rubate oltre 500.000 biciclette, ben il 55% in più rispetto all’anno precedente. Fra queste, una fetta sempre più larga è costituita dalle bici a pedalata assistita che, complice la pandemia, stanno registrando un boom di vendite nel mondo, segnando anche in Italia un +20% per il 2020 secondo i dati Confindustria. Questo ha portato l’azienda a lanciare un dispositivo specifico per le due ruote elettriche a fine 2020. Il prodotto sarà arricchito con servizi a valore aggiunto, come una polizza furto, attivabile via App con un clic».

Ma Trackting non si è fermata: il prodotto per moto ha continuato il suo percorso ed è uscito proprio in questi giorni con il secondo modello, Smart Alarm V.2. L’attesa era tale che nella prima settimana dal lancio (avvenuto il 23 aprile) l’azienda ha registrato un aumento delle vendite del 500% rispetto al mese precedente. Questo grazie a una rete di circa 6000 clienti, acquisiti con il primo modello di Smart Alarm e che hanno portato l’azienda a fatturare mezzo milione di euro nel 2020, il doppio dell’anno precedente».

Grazie al successo dei suoi prodotti, da fine marzo Trackting ha aperto le porte agli investitori avviando un round di finanziamento su Mamacrowd, la più importante piattaforma italiana di equity crowdfunding, puntando a un obiettivo massimo di 500.000 euro. Proprio l’annuncio del nuovo Smart Alarm ha determinato anche un significativo incremento degli investimenti, cresciuti del 60% subito dopo il lancio.

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