Pesaro

Pesaro, ecco la sonosfera, quando il suono diventa tridimensionale

Si tratta di un anfiteatro trasparente al suono, isolato in cui immergersi nell'acustica perfetta

Sonosfera, Copyright @ Alex d'Emilia

PESARO – L’idea è quella di riprodurre un suono come se fosse tridimensionale. Pesaro presenta la Sonosfera, l’ultima conquista in campo acustico e la città di Rossini e della musica Unesco arriva a questo importante traguardo.

Il pubblico è seduto in una doppia cavea simile ad un anfiteatro ma trasparente al suono. Il geode è costruito per essere acusticamente perfetto, isolato dall’esterno e completamente fono-assorbente all’interno. Il suono proviene da 45 altoparlanti posizionati nell’intera superficie semi-sferica intorno al pubblico e sotto la cavea che si combinano creando al centro un campo sonoro sferico molto prossimo alla realtà. Gli spettrogrammi del suono e i contenuti audiovisivi sono proiettati in una corona video a 360° ad altissima definizione. L’esperienza che se ne ricava è quella di una vera e propria immersione in un panorama sonoro e visivo che conduce all’interno del suono con un’esplorazione sensoriale dello spazio molto potente.

La presentazione lunedì 6 gennaio 2020 alle ore 16, a Palazzo Mosca. La sonosfera è allora un teatro per l’ascolto profondo di ecosistemi e musica progettato da David Monacchi. Per l’occasione, sarà presente David Sassoli presidente del Parlamento europeo.

Dopo la presentazione delle autorità, le visite del pubblico alla Sonosfera sono previste alle 18, 19 e 20, per gruppi di 60 persone; è possibile prenotarsi telefonicamente (0721 387541 biglietteria Palazzo Mosca) o direttamente durante l’inaugurazione.

La sonosfera, ambiente acustico e visivo, Copyright @ Alex d’Emilia

Collocata all’interno di Palazzo Mosca sede dei Musei Civici, la Sonosfera è parte integrante del patrimonio del Museo Nazionale Rossini.

Come Teatro Eco-acustico trasportabile per il progetto ‘Fragments of Extinction – Il Patrimonio Sonoro degli Ecosistemi’, nel 2014 la Sonosfera ha ottenuto il brevetto internazionale ad opera del professor David Monacchi, docente del Conservatorio Rossini, ed è perciò un dispositivo unico al mondo per caratteristiche tecnologiche e funzionali.

I contenuti da ascoltare all’interno della Sonosfera® potranno essere molteplici, legati alle sinfonie degli ecosistemi naturali con la loro biodiversità in estinzione, ma anche ad un’esplorazione inedita dell’opera di Gioachino Rossini come pure ad altri programmi musicali e sonori. A proposito del compositore, sono previste applicazioni per raccontare la musica come non la si è mai ascoltata attraverso il suono tridimensionale, proprio a partire dall’opera del genio di Pesaro.

Il pluripremiato progetto Fragments of Extinction – che studia e propone al grande pubblico i paesaggi sonori delle foreste primarie equatoriali registrati durante spedizioni in tutto il mondo – sarà il primo contenuto culturale pronto per poter essere circuitato su scala internazionale. Visti gli attuali drastici mutamenti del clima e degli habitat naturali a livello globale, è ora di fondamentale importanza portare all’attenzione la ‘sesta estinzione di massa’. L’esperienza diretta e in tempo reale del suono degli ecosistemi intatti che si vivrà all’interno della Sonosfera, costituisce uno strumento di consapevolezza verso il cambio di paradigma e la transizione ecologica, ormai richiesti inderogabilmente alla nostra civiltà.

La Sonosfera sarà fruibile come strumento multifunzionale semistabile a Palazzo Mosca e potrà viaggiare nel mondo durante l’anno portando i contenuti prodotti a Pesaro Città Creativa Unesco della Musica in musei e istituzioni culturali europee e internazionali.

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