Pesaro

Sgambatoi per cani, Redaelli (Fi): «Servono nuove aree, manutenzioni e correttivi»

Il consigliere ha realizzato un report con tutte le criticità: «Ci sono interventi da pianificare affinchè siano sicuri e funzionali»

Il consigliere Redaelli davanti uno sgambatoio

PESARO – Parchi per i cani, il consigliere Fi Michele Redaelli avvia un censimento e una richiesta di manutenzione.

«Gli sgambatoi comunali sono un patrimonio del comune che rischia di andare disperso per incuria, per le criticità presenti e per mancanza di programmazione. L’obiettivo del lavoro è di invertire la rotta, evitare un impoverimento e andare invece nella direzione di una valorizzazione. Non stiamo parlando di una richiesta di manutenzione a spot, ma di un vero e proprio piano di intervento, che prevede una programmazione concreta di manutenzioni, nuove opere, azioni di sensibilizzazione e comunicazione.

Sono luoghi dove i cani possono essere lasciati liberi, in sicurezza (fondamentale per chi non dispone di un giardino) e soprattutto sono luoghi adibiti alla socializzazione (aspetto fondamentale per lo sviluppo completo del cane). Sono luoghi degni di attenzione anche perché, essendo molto utilizzati, diventano veri e propri luoghi di ritrovo delle persone che accompagnano i rispettivi cani».

Tutto ciò è seriamente messo in discussione a causa di alcune criticità presenti che impediscono di frequentare correttamente ed in modo positivo gli sgambatoi creando difficoltà di utilizzo ed in alcuni casi anche dei potenziali pericoli.

«Ho voluto approfondire il tema e l’ho fatto in due modi: tramite il confronto con alcuni professionisti del settore (veterinari, educatori cinofili, utenti) e tramite una serie di sopralluoghi. Quanto rilevato è stato sintetizzato in un report dettagliato che contiene il lavoro di mappatura dello stato attuale di tutti gli sgambatoi comunali e delle proposte puntuali di intervento. Tutto questo è stato inserito in una interpellanza, protocollata nelle scorse ore, che andrà discussa in Consiglio Comunale, in cui si chiede all’Amministrazione la volontà di intervenire in questa direzione.

Si chiede un intervento il più possibile veloce riguardo la sistemazione delle reti (chiusura dei buchi e sostituzione delle reti ammalorate); Sostituzione o manutenzione delle porte e dei chiavistelli non funzionanti; Installazione o sostituzione della cartellonistica (attualmente i cartelloni con i regolamenti, quando presenti, risultano quasi totalmente illeggibili)».

Per Redaelli ci sono anche Interventi da pianificare: la sostituzione o manutenzione delle panchine ammalorate; installazione di un punto di illuminazione e di un punto di erogazione dell’acqua. Poi l’istallazione di una tettoia;      Piantumazione di alberi negli sgambatoi che ne fossero sprovvisti; suddivisione degli spazi (da applicare agli sgambatoi più estesi)».

Tra le richieste anche la cura del verde, svuotamento dei bidoni, cura del terreno (in diversi casi disconnesso), attività di disinfestazione (es. processionarie) e derattizzazione, prestando attenzione a non lasciare alla portata dei cani esche o altro materiale che possa essere nocivo.

Infine la richiesta di nuove aree. Alcuni quartieri però risultano scoperti. Pertanto si propone di valutare, coinvolgendo anche i Consigli di Quartiere, la realizzazione di nuove aree in Zona Mare, Vismara e Baia Flaminia.

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