Pesaro

Servizi educativi estivi, il Comune di Pesaro mette 100mila euro per le famiglie

Via alle domande per i contributi per la fascia 3-6 anni; aperti 5 nidi per rispondere alle domande degli 0-3. Ecco come chiedere i contributi

Bambini e creatività (Foto di Karolina Grabowska da Pixabay)

PESARO – Una città a misura di bambino. Per la prima volta l’Amministrazione comunale mette in campo risorse extra per i Servizi estivi per la fascia 3-6 anni. In totale le risorse aggiuntive sono di 100mila euro. «Le famiglie più fragili potranno fare domanda per ricevere i contributi per frequentare i centri estivi come previsto da questa operazione che mette in campo risorse straordinarie per rispondere a esigenze reali» così Camilla Murgia, assessora alla Crescita e Gentilezza, presenta un intervento «strategico quanto impegnativo per la nostra Amministrazione» che, nonostante un «bilancio sano approvato a dicembre, deve comunque far fronte alle conseguenze dell’inflazione, del caro bollette e dell’aumento dei costi delle materie prime». Un’operazione che testimonia «quanto i servizi educativi e la formazione siano sempre uno dei fiori all’occhiello dell’Amministrazione» hanno precisato Daniele Vimini, vicesindaco e Andrea Nobili, assessore al Rigore, «nonostante le incertezze legate all’aumento delle spese per le utenze. Investire sui servizi alle famiglie è strategico, se riteniamo che quella 2022 sia un’estate di ripartenza». In questo senso, «i contributi aiuteranno a conciliare i tempi e le necessità delle famiglie che lavorano nel turismo, nella ristorazione e nell’accoglienza estiva». 

In totale le risorse aggiuntive sono di 100mila euro. Di queste, «26mila euro andranno a coprire i costi dell’ulteriore nido estivo che abbiamo aggiunto ai 4 “storicamente” aperti a Pesaro (nel periodo “pre-covid”) garantendo 50 posti in più» spiega Murgia. Ci sono poi i 30mila euro che si sommano ai 10mila previsti per il sostegno alle attività educative della fascia 6-14 e i 27mila euro che copriranno l’intervento per la fascia 3-6 anni, «coprendo le necessità di circa 200 famiglie che riceveranno i contributi su un importo massimo di spesa di 400 euro a bambino per l’accesso ai 21 centri estivi convenzionati con il Comune».  

Una strategia coordinata che «darà le risposte più adeguate alle necessità dei pesaresi» puntualizza Murgia che spiega: «Rispetto al 2019 – anno che prendiamo a riferimento, in quanto sia la stagione delle risorse straordinarie stanziate dal governo per l’emergenza covid, sia le modalità educativa e pedagogica svolte “in emergenza”, possono dirsi concluse – sono aumentate del 19% le domande per le scuole d’infanzia e del 37% quelle dei nidi». 

Contributi 3-6 anni 

Il via alle domande per accedere ai contributi 3-6 anni avverrà in contemporanea, entro venerdì 20 maggio, alla pubblicazione delle graduatorie di accesso ai Servizi estivi 2022. Da quella data, per 15 giorni, le famiglie con Isee inferiore ai 15mila euro, potranno presentare la modulistica tramite procedura online.  

Requisiti

Potranno fare domanda le famiglie residenti nel Comune di Pesaro con Isee 2022 non superiore a 15.000€ che non hanno percepito altri benefici da parte di altri soggetti per la medesima finalità (se non per la parte residua non coperta dal contributo comunale) e che siano composte da un minore che frequenta un centro estivo autorizzato ai sensi della normativa regionale e statale o una scuola paritaria convenzionata con il Comune per i mesi di luglio e/o agosto 2022. 

Contributi

Le famiglie con Isee fino a 5.000€ riceveranno un contributo pari al 70% della spesa sostenuta; quelle con Isee compreso tra 5.000 e 10.000€ un contributo pari all’40% della spesa sostenuta; quelle con Isee da 10.000€ a 15.000€ un contributo pari al 30% della spesa sostenuta. La spesa massima ammissibile è di 400€ per ogni figlio. 

Modalità di erogazione

Il contributo spettante sarà erogato ai beneficiari, successivamente alla chiusura dei centri estivi, come rimborso della spesa effettivamente sostenuta e a fronte della consegna della relativa documentazione attestante la frequenza del centro estivo e il pagamento della retta. Il Comune, verificati i requisiti dei richiedenti, redigerà l’elenco delle domande ammesse al contributo fino a concorrenza dello stanziamento di bilancio. In caso di superamento dello stanziamento verrà redatta apposita graduatoria sulla base del valore Isee a partire dal più basso. Coloro i quali risultino ammessi alla scuola estiva comunale dell’infanzia e al contempo risultino anche assegnatari del contributo verranno esclusi d’ufficio dalla graduatoria di ammissione alla scuola estiva comunale dell’infanzia. 

Ti potrebbero interessare