Pesaro

Qualità della vita, Pesaro non è una provincia per giovani: ultima per imprenditori under 35

La classifica della qualità della vita vede la provincia al 25esimo posto. Stonano però alcuni dati sull'attrattività economica

Veduta aerea della spiaggia di Pesaro

PESARO – Non è una provincia per giovani. Soprattutto per fare impresa. Ecco la classifica della qualità della vita de Il Sole 24 Ore. Pesaro è stabile al 25esimo posto, ma viene superata da Ancona, al 24esimo posto e che guadagna 4 posizioni.

Analizzando i vari indicatori emerge che la provincia è 37° nel comparto Ricchezza e consumi con un balzo in avanti di 12 posti. Il valore aggiunto per abitante è 29,400 euro che vale un 45esimo posto, mentre i depositi bancari si attestano sui 20.260 euro pro capite (40esimo posto). 75esimo posto per l’esposizione media residua, mentre il prezzo medio di vendita delle case è nella norma (42° con 2000 euro al metro quadro medi). I tempi medi di vendita sono sui 7 mesi che valgono un 90esimo posto, segno di un rallentamento del mercato.

Nel settore Affari e lavoro la classifica parla di un 82esimo posto con una perdita di 4 posizioni. E’ un dato negativo anche per le startup innovative (85esimo posto) e nuove iscrizioni (86esimo) e imprese in fallimento (81esimo). Meglio va con l’ecommerce (39esimo), ma ultimissimo posto per l’imprenditorialità giovanile al 107 gradino delle province. Solo 6 under 35 sono titolari di una impresa ogni 100. Bene il tasso di occupazione al 18esimo posto al 74,4%. Mentre i giovani che non studiano e non lavoro sono da 39esimo posto.

Tra i fattori la denatalità, il difficile accesso al credito e la carenza di infrastrutture nell’entroterra. 26esimo posto con una speranza di vita di 83 anni (26°), ma un quoziente di natalità (Nativi vivi ogni mille abitanti) da 63esimo posto. Poi il territorio esprime un indice di solitudine del 34% (persone sole sul totale dei nuclei) che vale il 28esimo posto. Ottimo nono posto per la classifica dei laureati.

Il capitolo ambiente vale il 16esimo posto con la perdita di 4 posizioni. La qualità della vita dei giovani è da 24esimo posto, quella degli anziani 40esimo posto, dei bambini 65esimo e per le donne vale un 23esimo posto. La capacità di attrarre progetti Pnrr esprime un 48esimo posto, mentre l’ecosistema urbano vede il territorio al 28esimo. Positivo il dato dell’energia ottenuta dalle rinnovabili con un 18esimo posto, mentre i consumi si attestano al 61esimo posto. Sesto posto in sicurezza e giustizia con una crescita di 4 posizioni.

La provincia è al 16esimo posto per delitti denunciati 2.583 ogni 100 mila abitanti: 21esima piazza sui furti, 28esima per i furti in abitazione, 25esima per i furti con strappo. A metà del guardo (50°) per le rapine e reati legati agli stupefacenti (56°). Non è un territorio di estorsioni (14°) o di riciclaggio di denaro (33°).

Pesaro Capitale della Cultura 2024 e nel settore di riferimento il territorio guadagna 8 posizioni piazzandosi al 28esimo posto. L’offerta culturale è da 48esimo posto e gli spettatori rispondono presente con un 30esimo posto. Pesaro è gourmet con un 27esimo posto per la presenza di ristoranti, mentre al 24esimo sulle librerie. A metà classifica per le palestre e i luoghi di benessere, va meglio con il patrimonio museale (25esimo).

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