Pesaro

La Provincia di Pesaro chiede l’istituzione della Giornata per ricordare le vittime di Corinaldo

In settimana un decreto per chiedere alla Regione Marche di istituire per l'8 dicembre la "Giornata del divertimento in sicurezza"

PESARO –  La Provincia di Pesaro chiede l’istituzione di una “Giornata regionale del divertimento in sicurezza” per non dimenticare la tragedia di Corinaldo, avvenuta l’8 dicembre 2018 nella discoteca “Lanterna Azzurra”.

Aderendo alla proposta del Comitato genitori unitario degli istituti scolastici (Co.Ge.U.) di Senigallia, già fatta propria dal Comune di Fano, il presidente della Provincia di Pesaro e Urbino Giuseppe Paolini ha informato il consiglio provinciale, riunitori oggi in videoconferenza, che in settimana provvederà, con proprio decreto, a chiedere alla Regione Marche di istituire  la “Giornata regionale del divertimento in sicurezza”, da svolgersi l’8 dicembre di ogni anno.

Come evidenziato dal consigliere provinciale Enrico Nicolelli, che è anche consigliere comunale di Fano, la giornata dovrà avere l’obiettivo di ricordare la tragedia di Corinaldo, avvenuta nella notte tra il 7 e l’8 dicembre 2018 nella discoteca “Lanterna Azzurra”, dove persero la vita 5 adolescenti ed una giovane madre, ma anche di rappresentare un monito affinché quanto accaduto non si ripeta mai più. «Nel giugno 2019 – ha detto Enrico Nicolelli – il Garante regionale dei diritti della persona, la Confcommercio Marche Centrali e il Co.Ge.U, hanno siglato il “Codice etico dell’intrattenimento”, a cui si è aggiunto, sempre su iniziativa del Comitato e di altri enti, il “Manifesto del divertimento in sicurezza”. La creazione di una giornata regionale può essere un passo importante per sensibilizzare e ricordare che il divertimento dei giovani deve essere senza rischi».

Il consiglio provinciale ha poi approvato, con l’astensione del gruppo “Cambiamo Pagina”, il bilancio consolidato per l’esercizio 2019, la variazione al Dup (Documento unico di programmazione) 2020-2022 e le variazioni al bilancio di previsione 2020-2022. Le variazioni al bilancio sono collegate soprattutto all’assegnazione alle Province, da parte del Governo, di ulteriori fondi “per minori entrate o maggiori spese legate all’emergenza Coronavirus”, fondi che per la Provincia di Pesaro e Urbino si sono tradotti in un acconto di 641mila euro, utilizzato in particolare per l’adeguamento degli spazi all’interno degli istituti scolastici superiori.

La Provincia, con voto all’unanimità da parte del Consiglio provinciale, ha aderito al progetto “Immuni” e alla campagna di sensibilizzazione proposta dall’Upi (Unione Province d’Italia) in collaborazione con il Ministero della Salute ed il Ministero per l’innovazione, al fine di realizzare azioni a livello locale per favorire la diffusione tra la popolazione della “App Immuni”.

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