Pesaro

Piano triennale del turismo, il San Bartolo non è tra “grandi attrattori”

Il consigliere regionale Andrea Biancani: «La Regione ha eliminato l'intero elenco dei luoghi su cui investire, ha scelto di non scegliere»

Il Parco San Bartolo (Foto: Destinazione Marche)

PESARO – Piano Triennale del Turismo, la Riviera del San Bartolo (Gabicce, Gradara, Pesaro) non rientra tra i Grandi Attrattori Turistici.

A spiegare il corto circuito è il consigliere Andrea Biancani: «A sorpresa la maggioranza ha presentato un emendamento che, non solo, non riconosce nulla alla Riviera del San Bartolo, ma cancella l’intero elenco dei Grandi Attrattori Turistici. Incredibile, la Regione ha deciso di non decidere e di non scegliere, e lascia le Marche senza un’idea chiara di quelli che saranno i grandi attrattori, attraverso cui promuovere le Marche nei prossimi anni. Avevamo presentato un emendamento per aggiungere la Riviera del San Bartolo all’elenco dei Grandi Attrattori – spiega Biancani – Si tratta di luoghi su cui, negli anni, si sarebbe fatto un investimento in termini di risorse e promozione, con l’idea che promuovere mete turistiche che già attraggono molti visitatori avrebbe permesso di incanalare i turisti anche verso mete marchigiane meno note. La Giunta aveva presentato un elenco iniziale molto ristretto alla Commissione, la quale aveva aggiunto moltissimi altri comuni, rispondendo a una logica di interesse dei singoli consiglieri, e respingendo contemporaneamente l’emendamento per l’aggiunta della Riviera del San Bartolo. In aula potevamo rimediare e, invece, a sorpresa, hanno deciso di eliminare l’intero elenco; probabilmente anche per l’assenza di requisiti di molte realtà che sono state aggiunte in Commissione».

Con un emendamento, la maggioranza ha infatti decretato che i Grandi Attrattori non verranno scelti nel Piano Triennale  bensì con una delibera di Giunta, sentita la Commissione, che la farà sulla base di dati oggettivi, a partire dalle presenze turistiche degli ultimi anni.

«Questa scelta, purtroppo, è il risultato di una maggioranza regionale che non ha una visione di lungo e medio periodo delle priorità – continua Biancani – che ha preferito non scegliere piuttosto che scontentare qualcuno. La Giunta aveva commesso degli errori nel primo elenco, dimenticando realtà importanti. Il risultato finale però scontenta tutti e indebolisce la Regione. Per evitare polemiche e problemi, infatti, hanno dovuto eliminare l’intero elenco. Il Consiglio si è privato del suo ruolo di indirizzo, e soprattutto si finirà per danneggiare alcuni luoghi dell’entroterra che per le potenzialità che hanno in chiave turistica meritavano di essere inclusi nella strategia dei Grandi Attrattori, ma che verranno esclusi perché difficilmente avranno i numeri di visitatori necessari. Il problema di fondo resta l’assenza di una visione dell’attuale maggioranza – conclude Biancani – adesso si prevede che siano individuati annualmente, un fattore che rende impossibile progettare adeguatamente il futuro».

Tra gli emendamenti presentati da Biancani, insieme alla Consigliera Vitri, anche quello volto a promuovere eventi importanti come il Carnevale di Fano e il Disco Diva di Gabicce, anche questo bocciato, nonostante l’impegno preso dalla maggioranza durante la discussione del Piano della Cultura. Approvato invece l’emendamento per promuovere il mototurismo ed in particolare le strutture ricettive dedicate e i musei delle moto. Mentre è stata respinta, visto che presto verrà discussa una legge ad hoc, la proposta di valorizzazione degli accompagnatori mototuristici.

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