Pesaro

Pesaro24 sbarca in Corea: le tappe della missione promozionale per pubblicizzare la Capitale della cultura in Oriente

Da Daegu a Seul, il racconto del ROF, della Sonosfera®. Vimini: «Rafforzare la promozione e creare nuovi legami turistici, culturali ed economici»

Vimini al Global-Opera-Symposium

PESARO – L’asse Pesaro-Corea per pubblicizzare la Capitale della Cultura 2024. Si è appena conclusa la visita di Daniele Vimini, vicesindaco assessore alla Bellezza di Pesaro nel “Paese del calmo mattino” ospite della Daegu Opera House, ente organizzatore del Daegu Opera Festival, il più importante festival d’opera d’Asia. 

L’obiettivo era stringere nuovi legami con le più importanti realtà del mondo culturale, concordare azioni ed iniziative per il prossimo futuro all’insegna del genio rossiniano, della sua musica, della creatività e della sostenibilità de “La natura della cultura”.

«Incontri, relazioni e progetti – spiega Vimini – che tornano a stringersi a distanza di 5 anni dal 2018, quando per il 150° anniversario rossiniano allacciammo le relazioni tra il ROF e la Daegu Opera House». Relazioni che tornano nell’anno della 20 edizione del festival operistico coreano, per abbracciare nuove tematiche, «Nella relazione fatta a Daegu abbiamo presentato come le caratteristiche di un evento come il ROF siano traino fondamentale per innalzare la cultura di un territorio e potenziarne le economie a questa collegata».

La cinque-giorni di Vimini ha toccato anche la capitale, 240 Km a nord di Daegu, per due giorni di incontri con i più importanti esponenti del mondo turistico e culturale del Paese, «che si sono tenuti nell’ambito delle iniziative promosse per celebrare i 140 anni dei rapporti Italia-Corea, a cui ha partecipato anche il presidente Mattarella, e occasione unica per stringere rapporti con le varie redazioni della cultura e del turismo coreane in vista dell’anno da Capitale».  

Tra i meeting, quelli con la Korea Foundation (insieme agli esponenti Jang Kyoung Min e Kim Hyun Ju) e con la Korea Foundation for International Cultural Exchange che si sono tenuti a Seul dove Vimini ha incontrato anche l’Ambasciatrice d’Italia presso la Repubblica di Corea, Emilia Gatto, «già console a Parigi al tempo del 150° Rossini. È stato bello ritrovarsi intorno alla figura di Rossini, e al ROF per tornare a parlare di Pesaro a partire dall’anno della Capitale». Proficuo anche l’incontro con Michela Magrì, direttrice dell’Istituto culturale italiano, «Con cui abbiamo rafforzato le progettualità legate alla promozione di Pesaro 2024 e del ROF e quelle che permetteranno di coinvolgere le nostre imprese nella Seoul Design Week del marzo prossimo». Sempre in tema di design, ambito per il quale Seoul è città creativa UNESCO, il vicesindaco ha incontrato anche il presidente della Seul Design Foundation Rhee Kyung-don, «che si è detto interessato a conoscere le nostre aziende a partire dalla prossimo Salone del Mobile di Milano 2024. 

Accompagnato dal maestro Jae – moo Yang, direttore del coro “I Maestri Voice Orchestra” «già protagonista dei concerti del 150° Rossiniano che ritroveremo nel 2024 a Pesaro», Vimini ha inoltre incontrato la sindaca di Gwacheon City Hall, Shin Gye-yong, per rinnovare la firma del protocollo d’amicizia tra le città e l’invito alla Korean Week che si intende organizzare a Pesaro nel 2024, durante la Mostra Internazionale del Nuovo Cinema (che avrà un focus sulle pellicole di Seul), su ispirazione della K-Week di Roma, appena conclusa con grande successo e promossa dall’Istituto Culturale Coreano. A seguire è stata l’intervista dedicata a Pesaro 2024, Capitale italiana della cultura che il vicesindaco ha fatto a Kim Ho-jeong, giornalista del quotidiano Joongang Daily, tra le più importanti testate giornalistiche culturali della Corea. 

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