PESARO – Un anno di reati, 119 arresti e 790 denunce da parte della Questura di Pesaro Urbino nel territorio provinciale.

Tra questi, si evidenziano in particolare 8 arresti per furti e 76 denunce, mentre sono 734 i casi segnalati dai cittadini, in calo rispetto all’anno precedente (833). I reati contro il patrimonio restano sempre il termometro per la popolazione per quanto riguarda la sicurezza percepita.

Da aprile 2023 a fine marzo 2024 ci sono stati 3 arresti per rapina e 5 denunce, 1 per ricettazione e 9 denunce. Quanto alle estorsioni si contano 2 arresti e 7 denunce.

Attenzione anche ai reati informatici con truffe e frodi che hanno portato a 1 arresto e 68 denunce. Sono 239 i casi segnalati dai cittadini. Si segnala 1 omicidio volontario, quello di Rita Talamelli. Poi 1 arresto per tentato omicidio e 1 denuncia per omicidio colposo stradale.

Ci sono state 57 denunce e 15 arresti per lesioni dolose e 4 deferiti per percosse. Poi le minacce aggravate che hanno portato a 29 denunce.

Attenzione massima ai codici rossi con 2 arresti per violenza sessuale e 13 denunce. Due gli arresti per danneggiamenti e 26 denunce.

Infine le droghe con 23 arresti e 32 denunce.