Pesaro

Pesaro, sì del Consiglio al piano triennale delle opere: 136 milioni di investimenti grazie al Pnrr

Non solo grandi opere come la cittadella dello sport e del basket, anche contributi per il sociale e il welfare

Una seduta del consiglio comunale di Pesaro

PESARO – Stadio del Baseball, cittadella dello sport, scogliere. Via libera (29 favorevoli, 1 astenuto), alla variazione al Piano triennale delle opere pubbliche 2022-2024 e aggiornamento Dup 2022-2024, presentata dall’assessore al Fare Riccardo Pozzi: «È la sesta variazione che facciamo al Piano triennale degli investimenti che così tocca la quota record di 136milioni di euro, a indicare una mole di investimenti mai raggiunta dal Comune di Pesaro» ha precisato Pozzi, assessore al Fare. Una cifra frutto, in gran parte, dei finanziamenti del Pnrr che il Comune è riuscito ad attrarre, grazie alla capacità di pianificare, progettare e intercettare risorse dell’Amministrazione e che restituirà al territorio una grande stagione di investimenti per rendere la città più attrattiva e più all’avanguardia anche sul piano dell’edilizia» dice Pozzi nel ricordare come, nel complesso, i 136milioni di euro del Piano triennale delle opere tocchi tutti gli asset strategici di Pesaro 2024: cultura, scuola ed edilizia sostenibile, sport e la sua funzione sociale.

La variazione di settembre inserisce nel Piano triennale 1,5 milioni per la Cittadella dello sport che sorgerà intorno alla pista ciclorotellistica di Torraccia; 1 milione per la ristrutturazione dello Stadio del baseball in via Palestro; 4 milioni per la realizzazione della Cittadella del basket in via Togliatti; 500mila euro per la straordinaria manutenzione tramite rifiorimento con massi naturali di 11 scogliere nella spiaggia di Levante. «Questo Piano triennale da 136mln di euro (non tutte sono risorse Pnrr) ci inorgoglisce da una parte, ci spaventa dall’altra: non è facile mettere a terra le risorse intercettate e rispettare le varie milestone dettate dal Pnrr; sono scadenze che ci mettono di fronte a responsabilità importanti di cui siamo consapevoli».  

Passa in consiglio, con il voto favorevole di 23 consiglieri e contrario di 8, la variazione al Bilancio di previsione finanziario 2022-2024 e applicazione quota dell’avanzo di amministrazione al 31 dicembre 2021. A presentarle, l’assessore al Rigore Andrea Nobili. Per semplificare, Nobili ha “spacchettato” la delibera per settori. Il primo, è quello dei trasferimenti legati ai bandi della Regione Marche e ai contributi ottenuti: «A partire dai 29mila per il contrasto alle dipendenze patologiche; quello di 48mila per distribuzione gratuita di prodotti alimentari; i 67mila euro per le attività culturali, che ci aiutano a incrementare quelle previste dall’Amministrazione. Ci sono poi i 172mila per gli impianti di ventilazione meccanica controllata nelle aule scolastiche comunali; i 350mila euro per le 11 scogliere; 15mila euro per progetto sul parco Trulla, 134mila euro per l’autonomia e alla comunicazione degli alunni con disabilità. A questi si aggiungono il contributo di 30mila della Camera di Commercio per attività di promozione turistica e culturale e i 60mila della Fondazione Cassa di Risparmio per la messa in sicurezza e restauro della facciata di Casa Rossini. Si sommano poi i 3 importanti contributi dei Pnrr, citati nella precedente delibera». 

Ci sono poi le «partite finanziarie da portare a bilancio» legate agli oneri di urbanizzazione a scomputo di opere già realizzate. Nel dettaglio: 1milione per il centro direzionale Benelli, 6mila euro per piazzale Cinelli, 2mln per largo Ascoli Piceno (di cui 1milione per una permuta). Altra voce, da 90mila euro, è quella relativa al recupero dell’evasione fiscale.

Nobili ha poi ricordato i «20mila euro che abbiamo deciso di destinare ai Comuni colpiti dall’alluvione. Un piccolo segnale che ci auguriamo sia preso ad esempio da altri Comuni facendo sentire la propria vicinanza a chi è in difficoltà». L’assessore ha poi presentato le voci relative alle spese correnti, «185mila euro legate alle richieste dei singoli finanziate dalle maggiori entrate ottenute con un lavoro certosino per essere messe subito in campo». Tra questi: i contributi per le borse di studio per gli esuli giuliano-dalmati; i 5mila per azioni a contrasto della violenza di genere, «progetti a cui teniamo particolarmente e che ogni volta vengono sostenuti e condivisi con impegno dalla commissione Donne Elette», i 30mila euro per la manutenzione del Parco Miralfiore, i 30mila euro per l’Università «un impegno ben definito che stiamo portando avanti», i 20mila per il piano di emergenza neve, oltre a incarichi diversi per lavori pubblici per il concorso di idee.  

Per Anna Maria Mattioli: «Incamerate tante risorse importanti per Comune che ci rende più tranquilli anche se l’adeguamento di 320mila euro è da tenere considerazione. Ringrazio pe Commissione Donne elette contributo per contrastare la violenza di genere. Il Centro antiviolenza Parla con Noi, coadiuvato da Percorso donna che sta accogliendo tante ospiti cercando di dar loro forza e strumenti». 

Giulia Marchionni ha rilevato: «Pensare che con dei fondi – che saranno un debito per i nostri figli – finanziamo una palestra di roccia deve farci riflettere». E ancora «Cogliamo con favore il co-finanziamento della Cassa di Risparmio per la messa in sicurezza della facciata di Casa Rossini dopo che, sei mesi fa, avevamo depositato in Commissione un documento volto a trovare risorse in tale senso». La consigliera si dice favorevole anche «all’intervento al parco Trulla, gioverà alle tante famiglie che lo vivono» mentre «spaventano le spese per l’energia elettrica che non hanno fine». Sulle maggiori spese per il Parco Miralfiore, «Ben contenti, ma su queste dovremmo porre maggiori attenzione».  

Castellani ha ribadito: «Da sottolineare il dato relativo agli oneri urbanistici, che mostrano un segnale positivo. Per il futuro confido nella solida struttura patrimoniale del Comune e nella gestione oculata sempre svolta dall’assessore». 

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