Pesaro

Con il ricavato delle botteghe del riuso, donati arredi e giochi per i parchi di Pesaro

Altrogiro è il progetto di economia circolare della Onlus Gulliver. Ecco cosa è stato donato a Montegranaro, Pantano e Tombaccia

I volontari Gulliver

PESARO – Un carico di giochi e arredi per gli spazi verdi della città dal valore complessivo di 38mila euro. È quanto è riuscito a fare Altrogiro, il progetto di economia circolare e sostenibile promosso dal Comune e da onlus Gulliver, nella sua ultima tappa, che ha consegnato, nel parchetto di via Bonali, uno scivolo, un’altalena, un gioco a molle, una Free Library e una panchina. Donazioni a cui vanno aggiunge quelle installate nello spazio di largo Baccelli (Q12) – due panchine e un tavolo di legno – e quelle di via Montenevoso a Tombaccia (Q9), che accoglie da oggi un’altalena, un gioco a molla, uno scivolo. 

Il progetto prevede che i proventi delle vendite dell’usato delle Botteghe del riuso della Onlus Gulliver siano utilizzati per l’acquisto di nuovi giochi da collocare nei parchi della città. Le botteghe sono gestite dai volontari della Onlus in collaborazione con le scuole della città, Caritas, Banco Alimentare e altri enti caritatevoli e sono in piazza Redi 4 e in via Rossi 20. L’altra sede in via Toscana 111, accoglie il Bottegone, grande spazio dotato di parcheggio in cui, oltre ad acquistare, è anche possibile conferire indumento, elettrodomestici o altri beni di dimensioni più grandi. Le botteghe sono aperte dal lunedì al sabato nei seguenti orari: 8:30-12:30 e 15:30-19:30. Info tel. 0721.395823.  

«L’apertura al pubblico di questi regali sta diventando una piacevole ricorrenza – ha detto Enzo Belloni, assessore all’Operatività – ed è un forte segnale che Gulliver dà a tutta la comunità a cui oggi consegniamo un “pacchetto” di giochi e arredi dal valore di quasi 40mila euro spalmati su tre quartieri della città. Si tratta di una cifra importante, che rende onore all’attività che i volontari compiono quotidianamente e che assume un’enorme valenza perché eleva istantaneamente la qualità di vita dei cittadini».

A sottolineare il valore dell’iniziativa, anche l’assessore al Fare Riccardo Pozzi, «Altrogiro è un qualcosa di bello che fa bene al cuore e, allo stesso tempo, ha una grande funzione sostenibile e sociale: riduce i rifiuti, riqualifica e valorizza i parchi della città, particolarmente preziosi per chi vive, come nel caso di Montegranaro, in un’area densamente popolata e con pochi aree verdi».

Quartiere che è anche luogo in cui la onlus ha iniziato la sua attività, «A distanza di 12 anni da quella data, possiamo dire che il paradigma su cui si basa Gulliver può funzionare – ha detto Andrea Boccanera, presidente Gulliver -: il mondo va avanti producendo “scarti” di beni e persone; scarti che per noi diventano priorità. È uno sguardo diverso che permette di guardare il mondo con altri occhi. Lo adottiamo anche nella nostra relazione con il Comune: solitamente le associazioni chiedono contributi per le proprie iniziative, noi regaliamo ore di volontariato (due squadre da 8 persone quotidianamente puliscono i parchi, ndr) e giochi per i quartieri ribaltando i modelli su cui siamo soliti basarci. E che ci permettono anche di fare qualcosa per l’ambiente, Altrogiro permette di dare una nuova vita a elettrodomestici, capi d’abbigliamento e oggetti che verrebbero gettati finendo in discarica. Noi li recuperiamo, in alcuni casi sistemiamo, e li rivendiamo nei nostri negozi. Riducendo lo spreco, sensibilizzando chi ci visita, educando all’attenzione verso l’altro e verso l’ambiente».  

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