Pesaro

Pesaro, in piazzale Matteotti svetta l’opera di Giuliano Vangi “I gabbiani”

Inaugurata per per i 140 anni della ditta Bucci. L'artista: «Simboleggia il rapporto sfaldato tra uomo e natura». Ricci e Vimini: «Guardiamo a Pesaro 2024»

PESARO – Presentata la nuova opera del maestro Giuliano Vangi “I Gabbiani”, realizzata per i 140 anni della ditta Bucci.

L’opera “I Gabbiani” rappresenta la libertà, e come ha spiegato lo scultore durante la conferenza stampa di presentazione: «simboleggia il rapporto “sfaldato” tra uomo e natura, con la speranza che ci sia presto una riconciliazione. I materiali usati sono il granito rosso, l’acciaio inossidabile resistente al tempo e l’alluminio».

L’opera è stata realizzata in occasione dei 140 anni dell’azienda di trasporti Bucci. «Un dono per la nostra famiglia, ma anche per la città intera che potrà goderne tutti i giorni perché posizionata in un luogo strategico: piazzale Matteotti, dedicata ad un italiano indimenticabile ed ex piazza delle corriere», ha ricordato Oddo Bucci.  

Il taglio del nastro

«Due figure illuminate che hanno donato un’opera meravigliosa alla nostra città – ha ricordato il sindaco Matteo Ricci, durante il taglio del nastro il piazzale Matteotti -. Il ringraziamento va alla famiglia Bucci, per questi 140 anni di lavoro e di progresso che ha accompagnato il territorio. E ovviamente al maestro Vangi, lui è un dono che la nostra città ha la fortuna di vivere costantemente».  

«Un intervento importante per la città anche in prospettiva di Pesaro2024 – così l’assessore alla Bellezza Daniele Vimini -. Il tema del trasporto pubblico locale sarà centrale per la Capitale Italiana della Cultura per collegare tutti i territori della provincia, i cittadini e tutti coloro che verranno in città. Il ringraziamento ad Antonello Della Noci, per il prezioso lavoro di raccordo nella realizzazione dell’operazione. Un’opera straordinaria che abbraccia chi arriva in centro storico, grazie alla famiglia Bucci e al maestro Vangi».  

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