Pesaro

Pesaro, partita la consegna dei buoni spesa: 230 euro a nucleo familiare in media

Sono 2221 le famiglie beneficiarie. Ricci: «L'emergenza sociale cresce con la pandemia e abbiamo investito 1,2 milioni per aiutare»

La consegna dei buoni spesa

PESARO – Partita la quarta consegna dei buoni spesa a 2.200 famiglie pesaresi. I volontari stanno girando i quartieri per consegnare i voucher.

Un’operazione per rispondere a un’emergenza sociale. Il sindaco Matteo Ricci parla di «un’azione straordinaria, in risposta ai nuovi bisogni sociali emersi con la pandemia. È quella messa in campo dal Comune di Pesaro, che ha stanziato circa 1.200.000 euro per le famiglie pesaresi in difficoltà, che da oggi vedranno recapitarsi i voucher per i beni di prima necessità, distribuiti dalla splendida squadra dei volontari di quartiere. Le numerose domande arrivate per i Buoni Spesa e Fondo Anticrisi sono la fotografia del crescente bisogno di aiuto che c’è nella nostra città – spiega il sindaco Matteo Ricci -. È evidente che con l’emergenza sanitaria è aumentato anche l’emergenza sociale. Per questo abbiamo deciso di rispondere a tutte le persone che in queste settimane hanno presentato richiesta per ricevere gli aiuti, stanziando ulteriori 400mila euro rispetto ai fondi già preventivati». Risorse ingenti, che prevedono per i Buoni Spesa 490mila euro, mentre per il Fondo Anticrisi 680mila euro. «Un’operazione concreta e straordinaria, per una cifra complessiva di quasi 1.200.000 euro».  

Daranno risposta a tutte le 2221 famiglie che hanno presentato domanda.  

Ci sono anche 680mila euro, per il sostegno rivolto a situazioni di disagio abitativo ed emergenze sociali. Il Comune, nel bilancio di previsione 2021 aveva inizialmente destinato al Fondo Anticrisi 250mila euro. La somma era già stata aumentata di 150mila euro a dicembre.  

Per il Fondo Anticrisi le famiglie riceveranno 1000 euro, mentre per i Buoni Spesa la cifra media, di 230 euro a nucleo. 

«È trascorso un anno dall’inizio della pandemia – commenta Riccardo Pozzi, assessore al Rigore -, un arco di tempo in cui, complessivamente, il Comune ha destinato 3,2 milioni in più per misure di tipo sociale. Lo abbiamo fatto in particolare con i Buoni Spesa che da oggi distribuiremo per la quarta volta grazie alle risorse straordinarie stanziate che hanno permesso di dare alle famiglie della città somme a volte persino superiori a 2mila euro. Risposte concrete e importanti che il Comune sta continuando a dare in un momento in cui l’emergenza sanitaria sta sempre più diventando anche economica».

«Dietro all’erogazione di contributi ingenti c’è l’impegno dell’Amministrazione nel cercare di diversificarli e di ampliare la platea a cui si rivolgono. Individuare i requisiti per poter accedere a queste risorse è uno sforzo complesso: la situazione è stata ed è delicata e in continuo mutamento. Ci siamo riusciti coinvolgendo nelle riflessioni anche le parti sociali, soprattutto nel caso del Fondo Affitti» ha spiegato Sara Mengucci, assessore alla Solidarietà nel ringraziare inoltre «il team dei Servizi Sociali per il grande lavoro fatto in questi mesi». 

Distribuzione dei Buoni Spesa, al via oggi la distribuzione. Per la quarta volta il Comune di Pesaro avvia la consegna dei voucher per i beni di prima necessità. A recapitarli a casa, come di consueto, 200 dei 700 volontari dei quartieri «da più di un anno figure fondamentali nelle tante azioni che l’Amministrazione ha predisposto durante l’emergenza – precisa Mila Della Dora, assessore alla Coesione -. Basti pensare alle quattro distribuzioni dei Buoni Spesa, a quella di saturimetri e mascherine e alla loro presenza informativa nei parchi. La loro partecipazione è un valore aggiunto per ogni iniziativa intrapresa dal Comune». Oggi, alla consegna simbolica, presenti i volontari di quartiere Evelina Anniballi e Giacomo Minelli.  

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