Pesaro

Pesaro, occupazioni abusive sul Genica: a rischio il deflusso dell’acqua

I carabinieri forestali hanno rimosso rifiuti, recinzioni, piccoli depositi di attrezzi, orti, pollai, canili. Denunciati i proprietari

L'intervento sul Genica dei Carabinieri Forestali

PESARO – Occupazioni abusive lungo il Genica, intervento dei Carabinieri Forestali di Pesaro assieme al personale del servizio tutela gestione e assetto del territorio della Regione Marche e al Servizio Urbanistica del Comune di Pesaro.

Il  sopralluogo lungo le sponde del torrente Genica in località Ponte Valle. Un intervento necessario in quanto erano in programma lavori di manutenzione dell’alveo che a causa della presenza di manufatti abusivi non hanno potuto avere inizio.

I militari infatti hanno rilevato molteplici occupazioni abusive del demanio fluviale da parte di alcuni proprietari delle limitrofe abitazioni, che con strutture mobili e non hanno invaso la pertinenza demaniale.

In particolare è stata evidenziata la presenza di accumuli di rifiuti, recinzioni, piccoli depositi di attrezzi, orti, pollai, e addirittura un canile a due piani.

L’intervento sul Genica dei Carabinieri Forestali

In caso di situazioni meteo avverse (bombe d’acqua), la presenza di questi manufatti impedirebbe il normale deflusso delle acque al punto da innescare fenomeni di rottura degli argini o allagamenti, mettendo in pericolo la cittadinanza.

I Carabinieri Forestali, ultimati i sopralluoghi ed i rilievi, procederanno congiuntamente agli altri Enti a sanzionare le condotte illecite, tra le quali invasione di terreni demaniali punita dall’art. 633 C.P. che prevede pene fino a due anni di reclusione, e violazioni varie alla normativa edilizia, contestualmente saranno emesse ordinanze di rimozioni dei manufatti abusivi a spese dei trasgressori.

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