Pesaro

Pesaro, marito violento: madre e figlio si rifugiano in un bar e chiamano la polizia

Gli agenti hanno subito attivato le pratiche per ospitare le vittime, una signora ucraina e il suo figlio minorenne, in una residenza protetta. Denunciato l'uomo

La Polizia di Pesaro
La Polizia di Pesaro

PESARO – La porta sfondata a calci, madre e figlio scappano dal marito violento.

Tanta paura domenica sera per una signora ucraina e il suo figlio minorenne che si sono dovuti rifugiare in una gelateria in Corso XI Settembre per scappare dalle ire del marito.
Un rapporto in cui i comportamenti aggressivi da parte dell’uomo, un rumeno sulla 40ina, spesso in preda ai fumi dell’alcol, erano frequenti.
E così è stato anche l’altra sera quando l’uomo è rientrato a casa, completamente ubriaco. Ha iniziato a colpire la porta a calci fino a sfondarla. La moglie, temendo quello che sarebbe potuto succedere, è scappata di casa con il bambino e si è rifugiata in una gelateria del corso.

Qui, impaurita, ha chiamato le forze dell’ordine. Sul posto è intervenuta la volante della questura di Pesaro che si è presa subito cura della donna, calmandola e portandola in un luogo sicuro. I poliziotti hanno ascoltato a lungo i racconti della donna. È emerso che il marito non era affatto nuovo a comportamenti aggressivi nei confronti della donna, anche in presenza del bambino. I poliziotti hanno avviato le pratiche per fornire tutta la tutela necessaria alla donna. Verrà ospitata in una residenza protetta assieme al figlio per evitare nuovi contatti con il marito.
L’uomo è stato denunciato per maltrattamenti in famiglia.

Ti potrebbero interessare