PESARO – Galleria Roma, via il linoleum. Ci siamo. La “nuova” Galleria Roma avrà due protagonisti: la nuova pavimentazione, che sarà composta da lastre in gres effetto pietra da 40×80 e 120×60 cm; la scenografica parte del progetto elettrico illuminotecnico che riempirà la Galleria con sfere bianche che scendono dal soffitto a lucernaio e ridarà luce ai quattro ingressi di piazzale Lazzarini, via Curiel, via Cattaneo e Borgo mozzo». Ma non solo, «Abbiamo previsto delle sedute singole, una maggior accessibilità garantita dalla realizzazione di due rampe e dal rifacimento del marciapiede di via Cattaneo e un “sistema verde” concepito all’interno di fioriere circolari in ferro zincate e verniciate a caldo».
«Tempi, progetto e benestare (entusiasta) dei commercianti ci sono. Siamo in attesa di avere l’ok ufficiale da parte del condominio sulla convenzione e sui progetti inviati da qualche settimana per poi partire con i lavori subito dopo l’estate», così Riccardo Pozzi, assessore alle Nuove Opere, al termine dell’incontro da lui organizzato insieme alle attività economiche della Galleria Roma, lo spazio privato a uso pubblico nel cuore della città oggetto di un intervento di riqualificazione dell’Amministrazione comunale, che ha deciso di mettere in campo 300mila euro di risorse (per il 2025, come da variazione di bilancio del 28 aprile) «per un restyling luminoso che darà nuova vita a uno spazio scuro, tetro e in parte degradato».
«La novità – spiega Pozzi – è che siamo davvero agli sgoccioli e che subito dopo il Rossini Opera Festival daremo il via a un intervento attesissimo non solo da chi ci vive e lavora, ma da tutta Pesaro». E del quale i commercianti presenti nella sala al 4° piano del Municipio (la quasi totalità che l’assessore ha voluto invitare personalmente) si sono detti entusiasti.
«Il progetto è piaciuto molto – riporta Pozzi – e tutti non vedono l’ora venga iniziato quanto prima. Ci siamo concentrati sui tempi per creare meno disagio possibile. Per questo avvieremo il cantiere a settembre, dopo il Rossini Opera Festival e svolgeremo le lavorazioni più impattanti entro i primi 3 mesi. In questo modo, le operazioni saranno più “gestibili” per le attività della Galleria».
«Il risultato a cui abbiamo puntato – aggiunge Pozzi insieme all’assessora alle Attività economiche Francesca Frenquellucci presente alla mattinata – è quello di un restyling di grande impatto, capace di trasformare un luogo cupo che non invoglia il passaggio, in una galleria commerciale di pregio della città, che siamo certi favorirà anche l’affitto dei locali commerciali e migliori frequentazioni. L’obiettivo è dare finalmente una forte identità a un posto che ne è in cerca da tempo».