Pesaro

Pesaro, inaugurato il nuovo reparto di Chirurgia generale

Capalbo (Aormn): «Segnale di ripartenza». Patriti, direttore Uoc: «Simbolo di rinascita». Intervento da oltre 470 mila euro

L'inaugurazione del nuovo reparto di Chirurgia

PESARO – E’ stato inaugurato il reparto di Chirurgia Generale di Pesaro dell’Azienda Ospedaliera Marche Nord, in seguito al completamento dei lavori di riqualificazione, avviati in occasione dell’intervento di adeguamento sismico effettuato sul Padiglione A, che ospita il reparto.

Un reparto rinnovato e ammodernato nella struttura, nelle finiture interne e nell’impiantistica (elettrica, idraulica, gas medicinale), grazie ad un intervento di straordinaria manutenzione che ha portato ad una complessiva ottimizzazione degli spazi, finalizzata ad una maggiore fruibilità e comfort da parte dei pazienti ricoverati.

Nel dettaglio, i lavori hanno riguardato il rifacimento di tutte le finiture architettoniche interne, la realizzazione di servizi igienici delle stanze di degenza, eliminando le vasche e sostituendole con piatti doccia a filo pavimento per consentire un migliore accesso ai pazienti disabili o con mobilità ridotta post intervento, il completo rinnovo degli impianti elettrici, idraulici e di distribuzione dei gas medicinali, per una dotazione impiantistica assimilabile ad una Terapia Subintensiva, oltre a tutto quanto necessario per il rispetto dei requisiti prescritti dalla normativa di Sicurezza Antincendio. Sono stati, inoltre, rinnovati i pavimenti e sostituite le porte esistenti con porte in alluminio di tipo sanitario con infissi più performanti dal punto di vista della sanificazione, per una sempre maggiore attenzione nei riguardi dell’igiene e della salute.

Proprio da uno dei pazienti che tre anni fa è stato ospite del reparto diretto dal Dr. Alberto Patriti, è giunto uno dei più preziosi contributi: firmate “Lo Zoo di Simona” sono state realizzate, direttamente dall’artista, alcune opere d’arte, dipinte sulle pareti con colori acrilici sui toni dell’azzurro, tra cui “l’albero cuoroso” e “la balena”, come forma di gratitudine nei confronti del personale che l’ha accolta e come segno di serenità e augurio di lunga vita, riprendendo il linguaggio giapponese a cui si è ispirata. Una fantasia di colori e immagini che ci ricorda l’importanza dell’umanizzazione anche nel dolore e nella sofferenza.

L’area oggetto dell’intervento di ristrutturazione ha un’estensione di 570 mq, per un importo complessivo delle opere realizzate pari a 370.000 euro. A questi si aggiungono le spese sostenute per gli arredi degli spazi di degenza che ospitano i 33 posti letto e delle altre stanze del reparto (ambulatori, medicheria, guardiola, ecc.) per un importo complessivo di circa 100.000 euro.

Il nuovo reparto di Chirurgia

Durante i lavori di ristrutturazione l’attività assistenziale del reparto non si è mai fermata grazie alla disponibilità
e alla capacità organizzativa di tutto il personale, una capacità messa in evidenza anche dall’emergenza pandemica, che ha in più volte indotto l’Azienda ad una flessibilità organizzativa di cui si è fatto tesoro per guardare avanti e continuare ad investire in un futuro sanitario più innovativo ed orientato alle esigenze del paziente.

«Ripartire è la nostra parola d’ordine – ha dichiarato il Direttore Generale di Marche Nord Maria Capalbo – in tutti noi c’è un grande desiderio di reagire. Questa giornata rappresenta il segnale di una ripartenza che non è un ricostruire come prima, ma è avere consapevolezza della forza e delle risorse che abbiamo messo in campo e che ci devono sostenere per le sfide future, attraverso un approccio multidisciplinare, di dialogo, orientato al progresso ma anche alla salvaguardia dell’umanizzazione. Solo così possiamo superare questo complesso momento storico, guardando con speranza al futuro».

«Dopo questi due lunghi anni di pandemia il rinnovo del reparto è un simbolo di ripartenza – è il commento di Alberto Patriti, Direttore della UOC di Chirurgia Generale dell’Azienda Marche Nord – un augurio per tutta l’attività dell’Azienda per la cura e l’assistenza dei pazienti del territorio. Ringrazio “Lo Zoo di Simona” per il bellissimo regalo che ci ha fatto. La cura delle persone non passa solo per il fisico ma passa anche attraverso la loro anima e, per questo, dobbiamo in tutti i modi preservarla».

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