Pesaro

Pesaro, fuochi d’artificio non a norma: sequestrate quasi 2000 confezioni e denunciata la titolare del negozio

La polizia ha effettuato diverse verifiche e scoperto il deposito di un negozio non in regola. Multa anche per un altro esercizio

fuochi d'artificio
(Foto di Gerd Altmann da Pixabay)

PESARO – Fuochi d’artificio tenuto in depositi non in sicurezza, sequestrati botti per 340 chili e denunciata la titolare. Durante il periodo delle festività personale della Polizia di Stato in servizio alla Questura di Pesaro Urbino ha effettuato controlli per la libera vendita di fuochi pirotecnici, che hanno portato a rilevare violazioni della normativa da parte di due esercizi commerciali siti nella città di Pesaro.

Nel primo negozio, gli operatori hanno preso contatti con il dipendente presente, il quale, interpellato in merito alla vendita dei fuochi pirotecnici, ha mostrato il materiale esplodente di libera vendita cat. F2 e F1 esposto tra gli scaffali, riferendo la presenza di altro materiale all’interno del negozio. Gli operatori hanno notato, nel sottoscala del negozio, 18 cartoni, contenenti materiale pirotecnico cat. F2 e F1, collocati a ridosso di oggetti esposti al pubblico per la vendita (materiale in stoffa e plastica facilmente infiammabili). La scala in questione portava al primo piano reparto abbigliamento, libero accesso dei numerosi avventori, con grave rischio di incendio. Data la situazione di pericolo, il personale della Polizia di Stato invitava il dipendente a rimuovere con urgenza tale materiale.

Lo stesso soggetto, alla domanda circa la presenza di ulteriore materiale pirotecnico, ha riferito che all’esterno del negozio vi era un deposito con altro materiale. Gli operatori hanno constatato che fosse un locale privo di norme di sicurezza, ove all’interno erano accatastati oggetti in stoffa, materiale plastico e cartaceo e, a ridosso di questi, non rispettando la distanza minima, 16 cartoni contenenti fuochi pirotecnici cat. F2 e F1, con grave pericolo di incendio. Anche in questo caso veniva immediatamente invitato a rimuovere il materiale.

Accertate le violazioni della normativa, la titolare dell’esercizio commerciale è stata denunciata in stato libertà poiché, senza le prescritte cautele, teneva in deposito materie esplodenti. Sentito il procuratore di turno, veniva sequestrato il materiale in questione: 52 cartoni contenenti 1813 confezioni di fuochi pirotecnici cat. F1 e F2 di libera vendita, per un totale lordo di kg. 342,3 polvere pirica al netto kg. 74,521.

Nel secondo negozio, presi contatti con la titolare, gli operatori notavano posti su uno scaffale, esposti per la vendita al pubblico, due fuochi pirotecnici, venduti singolarmente e non nella loro confezione originale, nella quale si trovavano le istruzioni per l’utilizzo. La titolare veniva, dunque, sanzionata ai sensi del dlgs. 123/2015 art. 33 comma 10 per detenzione di prodotti privi di istruzioni per l’impiego. I due fuochi pirotecnici in questione venivano sottoposti a sequestro amministrativo.

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