Pesaro

Pesaro, Fabrizio Oliva si candida a sindaco: turismo, sport, giovani e cultura

L'albergatore ha parlato di una lista «apartitica. Vogliamo un nuovo progetto per il lungomare e i mosaici del duomo»

PESARO – Corsa a sindaco di Pesaro, c’è anche Fabrizio Oliva.

L’albergatore ed ex presidente Apa Hotels ha presentato la sua lista. Sono quattro i temi della lista “Spazi Liberi”: cultura, giovani, sport e turismo. Una compagine definita «apartitica, innovativa, con tanti giovani, donne, imprenditori: rappresentiamo un po’ tutte le fasce della società civile».

Turismo in pole position. «Viale Trieste non deve essere spento, ma vivo. Il lungomare di Ponente va rinnovato, puntando ad ottenere un finanziamento europeo. Un lungomare vivibile, accogliente, più bello e con un miglioramento viario. Tutti lo hanno fatto intorno a noi, Fano, Senigallia, la Romagna. La nostra cartolina di presentazione è invece deludente. E poi Levante: quest’anno niente Bandiera blu, un danno di immagine importante. All’origine c’è il problema della foce del Genica, che vogliamo risolvere».

Poi il rapporto tra alberghi e locali, tra il divertimento dei turisti e quello dei giovani . «Non mi piace definire l’argomento sotto la voce movida – ha premesso – in viale Trieste possono convivere attività e turismo, albergatori e locali. Ma in tutte le categorie ci sono persone che ritengono di essere le più furbe per trasgredire». Valorizzare il centro storico altro punto, mentre per il cascone di Valentino Rossi, Oliva è in sintonia con la proposta dell’architetto Ferdinando Leoni di spostarlo in un luogo che ne valorizzi il contesto legato al motociclismo, come davanti al Museo Benelli.

Si è focalizzato sulla cultura il docente universitario Pierpaolo Loffreda: «Pesaro ha un patrimonio straordinario. E dovremmo salvaguardarlo e valorizzarlo. La cultura migliora la qualità della vita». Tra le proposte, «ristrutturare l’ex manicomio San Benedetto, trasformandolo in un grande centro d’arte, cultura e qualità del vivere. Valorizzare gli Orti Giulii, trovare un accordo per rendere fruibili i mosaici del Duomo. Servono 4 milioni? Va bene, per il bocciodromo ne sono stati spesi 1,7. Sono convinto che l’Europa ci darebbe un contributo. Proponiamo nel welfare la soppressione del pronto intervento sociale, reso complicato dall’assessorato attuale».

L’ambito sportivo è stato affrontato da Simone Omiccioli: «Vanno sviluppate aree per le discipline sulla sabbia a Sottomonte e Baia Flaminia. E uno stadio Benelli moderno, con una tribuna coperta e sostenibile e un bar interno. Nuove attrezzature e una palestra al campo scuola».

Tra le proposte anche una casa dello studente, aree per il divertimento, una card per gli studenti e altro, nelle proposte in ambito di politiche giovanili lanciate da Leonardo Fabbri e Nicoletta Ballerini.

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