Pesaro

Pesaro, in arrivo contributi per i centri estivi privati

L’importo è pari alla spesa sostenuta, fino ad un massimo di 400 euro a figlio. Potrà richiederlo chi è residente nel Comune e non possiede un Isee superiore a 25mila con bambini di età compresa fra i 6 e i 14 anni

Bambini, gioco (Foto di Aline Ponce da Pixabay)

PESARO – In arrivo contributi alle famiglie per i centri estivi privati della fascia di età compresa tra i 6 e i 14 anni. «L’amministrazione comunale – spiega l’assessore alla Crescita Giuliana Ceccarelli – intende agevolare le famiglie in difficoltà per il pagamento delle rette dei centri estivi a titolarità privata per ragazzi dai 6-14 anni. Un aiuto rivolto a chi non può accedere ai voucher riconosciuti dall’Inps». Ai 10mila euro previsti dal bilancio annuale per i contributi a famiglie per centri estivi, si vanno infatti ad aggiungere 20mila euro quale parte dei fondi stanziati a favore dei Comuni con il Decreto Rilancio (D.L 19 maggio 2020 nr. 35 ndr).

L’importo del contributo sarà pari alla spesa sostenuta, fino ad un massimo di 400 euro a figlio.

Potrà richiedere il contributo chi è residente nel Comune di Pesaro, non possiede un Isee superiore a 25mila euro con figli in età compresa fra i 6-14 anni che hanno frequentato la scuola primaria o secondaria di primo grado (l’età massima può essere derogata in caso di disabilità) e che frequentano un centro estivo autorizzato ai sensi del Dpcm 11 giugno 2020 per i mesi dall’8 giugno al 31 agosto. Potrà fare domanda solo chi non possiede i requisiti per il “Bonus baby sitting e centri estivi”, o chi utilizza il bonus per il pagamento di baby sitter in periodo non coincidente con quello di frequenza del centro.

COME FUNZIONA
Il contributo spettante sarà erogato ai beneficiari, successivamente alla chiusura dei centri estivi, a titolo di rimborso della spesa effettivamente sostenuta e a fronte della consegna della relativa documentazione attestante la frequenza del centro estivo e il pagamento della retta (fatture, ricevute). Il Comune, verificati i requisiti dei richiedenti, redigerà l’elenco delle domande ammesse al contributo fino a concorrenza dello stanziamento di bilancio. In caso di superamento dello stanziamento verrà redatta apposita graduatoria sulla base del valore Isee con priorità per i casi segnalati dai servizi sociali territoriali. In caso di parità di Isee verrà assegnata la priorità per famiglie in cui entrambi i genitori lavorano e famiglie con il figlio di età inferiore.

Le domande dovranno essere presentate a partire dall’8 luglio fino al 31 luglio.

Tutte le informazioni sulle modalità di presentazione della domanda saranno pubblicate sul sito del comune di Pesaro alla pagina Servizi Educativi.

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