Pesaro

Pesaro, consiglio monotematico sul caso degli affidi diretti a Opera Maestra e Stella polare

Il 17 aprile maggioranza e opposizione discuteranno dei risultati della commissione atti sui fondi e sponsorizzazioni

Affidamenti diretti, continuano gli accertamenti a Pesaro
Affidamenti diretti, continuano gli accertamenti a Pesaro

PESARO Caso affidamenti diretti, il consiglio comunale si riunirà giovedì 17 aprile, per discutere dei risultati ottenuti durante le audizioni della commissione atti, controllo e garanzia.

Il caso riguarda i circa 600mila euro affidati dal Comune di Pesaro direttamente alle associazioni Opera Maestra e Stella Polare per una serie di interventi. Sono cinque gli indagati nell’ambito dell’inchiesta della magistratura. Un’inchiesta che attende i risultati del perito informatico sui cellulari e computer.

Ai consiglieri comunali è arrivata la convocazione della seduta. Vanno ancora definiti i tempi che i gruppi di maggioranza e opposizione avranno a disposizione per intervenire sulla questione, che ha acceso grandi polemiche in città, aprendo anche un fronte giudiziario. Sarà possibile presentare mozioni e ordini del giorno.

Nell’ordine del giorno la dicitura riportate è: “Questioni concernenti la funzione di controllo politico amministrativo sugli affidamenti diretti e contributi del Comune di Pesaro nel periodo 2020-2024 alle associazioni Opera Maestra e Stella Polare”.

Ad aprire la seduta, la relazione della Commissione Controlli Atti, presieduta da Marco Lanzi (Pesaro Svolta), con l’esposizione di un documento condiviso da tutti i componenti di maggioranza e opposizione.

In attesa di sviluppi giudiziari, il caso di recente è stato oggetto anche della trasmissione Rai di Salvo Sottile Far West, nel corso della quale è stata ripercorsa tutta la vicenda.

A fine dicembre era stata depositata in tribunale la perizia del consulente tecnico Gianfranco Del Prete, che ha esaminato telefonini, computer e altri dispositivi in possesso dei cinque indagati, estraendo 2 terabyte di materiale digitale e informatico. Tra le determine nel mirino degli inquirenti, quella da 20mila euro per realizzare il murales in omaggio a Liliana Segre. Ma nella determina riferiti a lavori idraulici. E ancora indagini sulle sponsorizzazioni, sugli affidamenti del Cascone di Valentino Rossi in piazzale D’Annunzio, del Palio dei Bracieri e Festival della Pizza Rossini.